Promuovere attività di alta formazione nel comparto del management della farmacia, favorendo lo sviluppo di modelli di competenze per il farmacista-manager che possa contribuire al corretto funzionamento del Sistema Sanitario Nazionale: questo è l’obiettivo dell’accordo siglato tra l’Alta scuola di economia e management dei sistemi sanitari (ALTEMS) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e la Facoltà di Farmacia dell’Università “Federico II” di Napoli.
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Grazie all’intesa, infatti, saranno potenziati i programmi formativi destinati ai laureati proposti da ALTEMS, che insieme ad altri partner ha attivato nel 2012 il Master universitario di II livello in Pharmacy Management.
Un percorso di studi specifici volto a migliorare le competenze e fornire gli strumenti specifici per gestire tutte le problematiche, sia organizzative sia economiche, che riguardano le farmacie.
La professione del farmacista, in sostanza, dovrebbe necessariamente presenta non poche lacune dal punto di vista gestionale, carenza che potrebbero essere colmate attraverso una adeguata formazione.
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Un concetto espresso anche da Americo Cicchetti, direttore dell’Alta Scuola della Cattolica:
«ALTEMS in collaborazione con la Federico II ha elaborato un nuovo modello di competenze del farmacista che può sviluppare i suoi benefici nel contesto di un modello di farmacia caratterizzata da bacino di utenza stimato tra i 3300-3500 abitanti. Questa è infatti la dimensione minima per garantire l’economicità dei servizi grazie a vantaggi di scala rispetto a prestazioni che andrebbero così ad alleggerire le attività di presa in carico delle Asl per una vasta gamma di casi.»