Ripresa economica: OCSE, bene l’Italia

di Noemi Ricci

11 Gennaio 2010 11:20

L'Ocse ha pubblicato i risultati della rilevazione del leading indicator composito: l'Italia spicca per un incremento di +0,9 punti, arrivando a quota 107,2 e evidenziando solidi segnali di ripresa

Migliorano i livelli del leading indicator composito (CLI), il superindice previsionale sulla ripresa economica rivelato dall’Ocse (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico). In Italia a novembre c’è stato un rialzo di +0,9 punti rispetto al mese precedente, arrivando così a a quota 107,2.

L’indicatore è positivo per tutta la zona Euro (104,6 pari a +1,1 punti) e in tutta l’area Ocse (102,3, pari a un incremento di 1 punto).

Positivi gli indici dei sette paesi più industrializzati, che secondo l’Ocse evidenzierebbero «segnali di ripresa più forti rispetto alla precedente rilevazione mensile«, oltre ad implicare una prospettiva espansionistica, poichè il rialzo è salito sopra quota 100 (punto di riferimento per il trend nel lungo periodo).

L’Italia spicca tra i paesi in esame per il suo alto leading indicator: rispetto a novembre 2008 il Cli è di 13,8 punti, mentre la media nell’area euro è di 10,9 e in quella Ocse di 8,2.

Rispetto agli altri mesi del 2009 però nel nostro Paese, a novembre, c’è stato un leggero rallentamento. Ad ottobre infatti si registrata un +1,1 e a settembre un +1,3.

Per quanto riguarda gli altri sei paesi più industrializzati, la Germania sale di +1,4 punti); la Francia, il Giappone e la Gran Bretagna sono saliti di +1,2 punti; mentre il Canada e gli Stati Uniti sono cresciuti di 1 punto.