Da un recente sondaggio effettuato dall’Economist Intelligence Generation e Genesys (Alcatel-Lucent) emerge la tendenza delle imprese a impegnarsi per adattare il proprio business alle richieste di una nuova generazione di consumatori, quelli del “Millennio”.
Stiamo parlando delle nuove leve (utenti nati fra il 1982 e il 2001), che secondo la ricerca condizioneranno la customer experience nel prossimo futuro.
Il survey ha visto coinvolti dirigenti d’azienda interrogati sulle strategie in atto per creare un’esperienza capace di attrarre e trattenere i clienti della “Generazione del Millennio”.
Sarebbe così emerso che le strategie di investimento sono sempre più orientate a questa nuova generazione, il 39% si dichiara maggiormente a favore dell’investimento in favore di baby boomer e generazione X, mentre il 42% preferisce focalizzare l’attenzione sulla next-generation.
Il 54% percepisce la di necessità tracciare proprie strategie per rivolgersi alla Generazione del Millennio, anche se non lo ha ancora fatto. Secondo il 75% la nuova generazione influenzerà in qualche modo la propria attività.
Molte le aziende che dichiarano di non essere pronte a passare ad un modello 2.0, pur dichiarando di sapere bene cosa servirebbe per farlo.