Nei prossimi anni gli investimenti in pubblicità su dispositivi mobili tramite messaggistica vivranno uno sviluppo notevole.
Il fattore d’impulso di questo trend sarà l’utilizzo dei location-based SMS, per l’invio a utenti/consumatori di promozioni geolocalizzate e annunci pubblicitari di prossimità , nel momento in cui si trovano vicino al punto vendita.
La pubblicità via SMS ha molti vantaggi: nel corso del tempo ha assunto un carattere familiare per i consumatori e i messaggi hanno una probabilità molto più alta rispetto ad altre forme di Advertising di essere aperti e letti.
Questo tipo di messaggistica ha enormi potenzialità anche considerandone i bassi costi. Con grossi investimenti, tra l’altro, il servizio – già di per sé piuttosto economico – diventa ancor più vantaggioso a livello economico. In questo senso la Gran Bretagna sta facendo da apripista. Come sintetizza Charlotte Miller, analista di Juniper Research:
inviare annunci via SMS offre agli inserzionisti un modo semplice, economico ed efficace per contattare l’utenza. L’aggiunta di tecnologie di localizzazione rende questo mezzo ancora più potente perché si è in grado di intercettare i consumatori quando si trovano in prossimità di un luogo in cui possono effettuare acquisti. Sapendo che i destinatari di un annuncio hanno accettato di poterlo ricevere e quasi sicuramente lo apriranno, questa modalità diventa particolarmente interessante ai fini commerciali.
La diffusione dei location-based SMS comporta ovviamente le consuete perplessità legate alla tutela della privacy, che in effetti hanno un fondamento. Ma è sufficiente adottare le soluzioni previste dalla normativa per garantire la piena conformità alle regole: l’applicazione del servizio necessita infatti di un espressa adesione da parte dell’utente.