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Veicoli commerciali: agevolazioni sul bollo auto

di Noemi Ricci

Bollo auto per automezzi e veicoli commerciali per uso privato e promiscuo: guida alle regole e alle agevolazioni in vigore.

Il calcolo del bollo auto per i veicoli commerciali e gli automezzi segue regole differenti rispetto a quello pagato dai privati. Ed anche le detrazioni e agevolazioni fiscali previste si applicano e si calcolano diversamente. Gli importi del bollo auto per veicoli commerciali e automezzi sono riportati in una specifica tabella ACI tenendo conto della nuova immatricolazione, del rinnovo dei pagamenti, delle esenzioni e delle riduzioni tariffarie.

Bisogna poi distinguere tra veicoli utilizzati o meno in modo promiscuo. L’uso promiscuo può infatti causare la perdita di molte facilitazioni riservate ai vicoli utilizzati per la sola attività commerciale. Vediamo tutto in dettaglio.

Bollo auto per veicoli commerciali e automezzi

Come è facile intuire, nella definizione di veicolo commerciale, che indica la categoria di mezzi utilizzati per il trasporto di merci o passeggeri, rientrano numerose tipologie di veicoli: furgoni, pullman, taxi, autobus di linea e autocarri e tutti i veicoli che vengono utilizzati per questa funzione.

Sconti sul bollo

Le agevolazioni per questi veicoli, in termini di sconto sul bollo auto, ovvero la tassa riscossa a livello regionale e si paga per il possesso di un mezzo, dipende dalla capacità di carico (portata) del veicolo. E qui notiamo la prima differenza con il calcolo del bollo auto applicabile ai mezzi ad uso privato, che dipende dalla potenza del mezzo, ovvero la cilindrata e la classe ambientale di appartenenza.

Ai veicoli commerciali e agli autocarri non si applica inoltre il superbollo, che normalmente viene invece riscosso a livello nazionale come addizionale all’imposta di base per i veicoli superiori a 250 CV di potenza, pari a 20 euro per ogni kilowatt di potenza aggiuntiva.

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Flotte e veicoli commerciali: agevolazioni a confronto

Oltre all’importo ridotto del bollo auto per veicoli commerciali e automezzi, le flotte aziendali possono contare anche su diverse agevolazione fiscali, come le deduzioni dei costi IRES e dell’IVA, o gli importi dell’assicurazione RCA più bassi in caso di veicoli immatricolati come autocarro. Anche l’importo dell’assicurazione, infatti, come quello del bollo auto, per i veicoli commerciali immatricolati come autocarro, si calcola tenendo conto della loro portata.

Uso promiscuo e sanzioni

Questo avviene solo in caso di utilizzo esclusivo del mezzo per l’attività commerciale, in caso di uso promiscuo si perde il diritto a molte agevolazioni e addirittura, si rischiano sanzioni fino a 1.500 euro, la sospensione della carta di circolazione e la perdita della copertura assicurativa in caso di incidenti.