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Rottamazione quater, quando e come si paga

di Barbara Weisz

Il pagamento a rate in 5 anni si deve chiedere con la domanda di adesione alla Rottamazione quater: pagamenti dopo il 30 giugno, prima scadenza 31 luglio.

Fin quando non arriva la risposta dell’Agenzia delle Entrate alla domanda di adesione alla Rottamazione quater non si deve pagare perchè non c’è ancora l’ammissione alla definizione agevolata: il Fisco effettua prima un’istruttoria per verificare i requisiti e calcolare il dovuto, in base alle regole della tregua fiscale in Legge di Bilancio 2023.

La risposta alle richieste di adesione (che hanno come ultima scadenza il 30 aprile) arrivano entro il 30 giugno. E solo a quel punto inizia l’iter dei pagamenti. Vediamo tutte le opzioni per il contribuente.

Come pagare a rate la Rottamazione quater

La scelta della eventuale rateazione del debito da da rottamare va effettuata già al momento della domanda di adesione: quando compila il modulo di adesione alla definizione agevolata, il contribuente deve infatti indicare il numero delle rate che intende utilizzare.

Dovrà in ogni caso pagare interamente la somma originaria, con spese di notifica e rimborso per le procedure esecutive, mentre non sono dovute le sanzioni, gli interessi e l’aggio.

Come si calcolano le rate della Rottamazione

Le scadenze sono tutte indicate nella comunicazine inviata entro il 30 giugno. Se il contribuente decide di pagare tutto in una volta, deve farlo entro il 31 luglio 2023. Se invece decide di suddividere i pagamenti, può ottenere un piano fino a un numero massimo di 18 rate trimestrali consecutive (cinque anni).

La prima rata va pagata entro il 31 luglio, la seconda scadenza è il 30 novembre 2023. Le restanti 16 rate, ripartite nei successivi quattro anni, andranno saldate entro il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal 2024.

L’importo della prime due rate è del 10% delle somme complessivamente dovute a titolo di definizione agevolata, le restanti rate invece saranno di pari importo. Si applica un tasso di interesse del 2 per cento annuo, a decorrere dal 1° agosto 2023.

Come si paga la Rottamazione

Sono diverse le opzioni a disposizione per effettuare il pagamento:

  • procedura online presente sul sito AdER;
  • App EquiClick;
  • domiciliazione sul conto corrente;
  • sportelli bancari,
  • uffici postali,
  • home banking;
  • ricevitorie e tabaccai;
  • sportelli bancomat (ATM) con servizio CBILL;
  • Postamat;
  • sportelli Agenzia delle Entrate-Riscossione dal lunedì al venerdì, su appuntamento.

Cosa succede a chi paga in ritardo

In caso di omesso, insufficiente o versamento in ritardo di oltre cinque giorni dell’unica rata o di una qualsiasi di quelle in cui è stato dilazionato il pagamento, il contribuente decade dalla definizione agevolata. I versamenti effettuati saranno in quel caso come un acconto dell’importo complessivamente dovuto ed il Fisco riprenderà le ordinarie pratiche di riscossione.