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Esenzione canone RAI per over 75: modello e domanda in scadenza

di Barbara Weisz

Pubblicato 16 Agosto 2023
Aggiornato 26 Ottobre 2023 21:04

Esenzione dal canone RAI per over 75 fino a 8mila euro di reddito: il modello di domanda e le scadenze.

Pr chiedere l’esenzione dal canone RAI per chi ha più di 75 anni bisogna avere un reddito annuo fino a 8mila euro, ai sensi dell’art. 1, comma 132, della legge n. 244 del 2007.

L’agevolazione, resa strutturale dalla Legge di Bilancio (comma 355 della legge 160/2019), è riservata ai soggetti di età pari o superiore a settantacinque anni e con un reddito proprio e del coniuge non superiore complessivamente a euro 8.000 annui, non conviventi con altri soggetti titolari di un reddito proprio, fatta eccezione per collaboratori domestici, colf e badanti.

L’esonero dal canone RAI spetta per i televisori (possono essere anche più di uno) che si trovano nell’abitazione di residenza, mentre non compete nel caso in cui l’apparecchio televisivo sia ubicato in luogo diverso.

Per quanto riguarda il requisito di età, se i 75 anni vengono compiuti entro il 31 gennaio l’esenzione spetta per l’intero anno, se il compimento dei 75 anni avviene entro luglio, allora l’esonero spetta solo per il secondo semestre.

Basta inviare la domanda una sola volta per godere dell’esenzione RAI anche per le annualità successive (fermi restando i requisiti). Coloro che intendono fruire del beneficio, per la prima volta, relativamente al secondo semestre dell’anno devono presentare la dichiarazione in genere entro luglio.

Le domande di esenzione con questi requisiti si presentano utilizzando l’apposito modello (clicca per scaricarlo) di auto-dichiarazione debitamente compilato, con allegata copia del documento di identità, con una delle seguenti modalità:

  • servizio postale: invio in plico raccomandato, senza busta, all’indirizzo “Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino”. Bisogna allegare copia di un valido documento di riconoscimento. Rileva la data del timbro postale, bisogna conservare la ricevuta di avvenuta spedizione per dieci anni.
  • PEC, posta elettronica certificata: la domanda va firmata digitalmente, tramite posta elettronica certificata e inviata all’indirizzo cp22.canonetv@postacertificata.rai.it;
  • consegna a mano presso un qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle entrate.

Chi versa il canone attraverso la bolletta elettrica vedrà sospendere l’addebito a partire dal mese successivo alla domanda se quest’ultima è presentata entro il 15 del mese, o dal secondo mese successivo se la richiesta viene invece presentata nella seconda metà del mese.

Attenzione alle sanzioni: chi utilizza indebitamente l’agevolazione, paga una sanzione amministrativa, in aggiunta al canone dovuto e agli interessi di mora, d’importo compreso tra i 500 e i 2mila euro per ciascuna annualità evasa.