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Rimborsi e conguagli INPS da 730: assistenza fiscale online

di Redazione PMI.it

Rimborsi e conguagli INPS da 730/2022: assistenza fiscale tramite servizio online o Mobile App, verifica risultanze contabili e nuove funzionalità.

Disponibile il servizio di assistenza fiscale 2022 ai contribuenti per la verifica dei rimborsi da 730 nei casi in cui è stato indicato l’INPS come sostituto d’imposta. Tramite credenziali di accesso si possono verificare le risultanze della propria dichiarazione dei redditi dal sito dell’Istituto e dall’app INPS Mobile.

Rimborsi INPS da 730: verifica online

In qualità di sostituto di imposta, l’INPS provvede a effettuare nei tempi previsti le operazioni di conguaglio derivanti dal risultato contabile delle dichiarazioni nelle quali è indicato come sostituto d’imposta (i cosiddetti rimborsi IRPEF da 730 o conguagli d’imposta a debito).

La verifica delle risultanze contabili inviate all’INPS dal soggetto che ha gestito la dichiarazione ed i relativi esiti, possono essere verificati accedendo ad sito INPS e avvalendosi del servizioAssistenza fiscale (730/4): servizi al cittadino”. La somma a debito o credito è indicata nel prospetto di liquidazione del modello 730/4:

  • se a debito al rigo 161, con la  descrizione: “Importo che sarà trattenuto dal datore di lavoro o dall’ente pensionistico in busta paga” (colonna 1 e 2)
  • se a credito al rigo 163, con la descrizione: “Importo che sarà rimborsato dal datore di lavoro o dall’ente pensionistico in busta paga”.

Le risultanze contabili vengono inviare all’Istituto direttamente dai seguenti soggetti, che gestiscono le dichiarazioni:

  • Agenzia delle Entrate, nel caso di utilizzo di dichiarazione precompilata;
  • CAF, associazioni o professionisti abilitati, in caso di presentazione del modello cartaceo ad intermediario.

Funzionalità del servizio

Qui i contribuenti possono consultare i seguenti dati:

  • avvenuta ricezione da parte dell’Istituto delle risultanze contabili, con il dettaglio dei relativi importi, nonché la denominazione del soggetto che ha effettuato l’invio;
  • conferma conguagli relativi alle risultanze contabili effettuati sulle prestazioni istituzionali;
  • diniego, con conseguente restituzione della dichiarazione 730/4, nei casi in cui non sussista il rapporto di sostituzione;
  • trattenute o rimborsi effettuati mensilmente sulle prestazioni erogate dall’INPS, in applicazione delle risultanze del modello 730/4.

Dal 15 luglio 2022, il servizio consentirà di trasmettere la richiesta di annullamento e/o di variazione della seconda rata d’acconto IRPEF o cedolare secca, per il dichiarante e per il coniuge in caso di dichiarazione congiunta, entro la scadenza del 10 ottobre 2022.

INPS sostituto d’imposta: le novità 2022

Con il messaggio del 21 giugno 2022, n. 2499, viene indicata la casistica per la quale l’Istituto interviene in qualità di sostituto di imposta. Dal 1° luglio 2022, l’INPS diventa a tutti gli effetti il nuovo ente pensionistico dei giornalisti INPGI.

  • A partire dalla dichiarazione 730/2022, il contribuente iscritto INPGI/1 avrà quale sostituto d’imposta l’INPS, anche se la dichiarazione viene trasmessa prima di tale data.
  • Per i contribuenti iscritti alla Gestione separata INPGI/2 non cambia invece nulla e quindi continueranno a indicare l’INPGI come sostituto d’imposta per i conguagli.

N.B. In tutti i casi, le risultanze contabili del modello 730/4 potranno essere gestite dall’INPS soltanto se, nel corrente anno 2022, il contribuente percepisce una prestazione imponibile IRPEF (ad esempio la pensione o il sussidio di disoccupazione). Di contro, l’INPS non potrà offrire assistenza fiscale a favore di titolari in via esclusiva di assegno sociale, assegno al nucleo familiare o indennità COVID-19, oppure se nel 2022 non è stata erogata alcuna prestazione.