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Migliori imprese laziali a vocazione internazionale

di Anna Fabi

25 Giugno 2019 09:17

Premio “Industria Felix – L’Italia che compete”: le miglio imprese del Lazio alla luce di fatturato e performance.

È InfoCert (Tinexta Group) a ottenere il prestigioso premio “Industria Felix L’Italia che compete”, riconoscimento conferito alle aziende ritenute primatiste e performanti a livello gestionale selezionate da Industria Felix Magazine, insieme all’ufficio studi di Cerved e con i patrocini dell’Università LUISS Guido Carli e di Confindustria.

=> Eccellenze Made in Italy: aziende sul podio

InfoCert, il più grande Qualified Trust Service Provider a livello europeo, è stata quindi scelta come Miglior impresa a Vocazione internazionale della regione Lazio, selezionata in seguito all’analisi dei bilanci dell’anno 2017 di 9.809 società di capitali con sede legale nel Lazio e fatturati compresi tra i 2 milioni e i 72 miliardi di euro.

La consegna dei riconoscimenti è avvenuta presso l’Università LUISS di Roma alla presenza di una vasta platea di rappresentanti istituzionali, accademici, imprenditori e manager. Come ha ricordato Danilo Cattaneo, CEO dell’azienda, InfoCert si conferma un’eccellenza non soltanto in Italia ma anche in Europa, simbolo della leadership tricolore nell’innovativa offerta di servizi di Digital Trust.

Lo studio

La ricerca è stata elaborata su 9.809 società di capitali con sede legale nel Lazio e fatturati compresi tra i 2 milioni e i 72,7 miliardi di euro. Le imprese laziali si distinguono nell’84,5% dei casi per il ROE, nel 78,3% per il ROI e nel 68,5% per incremento del fatturato rispetto all’anno precedente. Rispetto alla media regionale, registrano performance superiori le province di Rieti (92,3%) e Frosinone (90,9%). Sotto la media regionale la provincia di Roma: 83,8% (ROE), 77,9% (ROI), 84,2% (utile), 67,9% (crescita fatturato).

Secondo il COO di Cerved, Roberto Mancini:

nel complesso, il fatturato delle PMI della regione rimane al di sotto di quello pre-crisi, con una perdita della redditività netta del 40% e una presenza di società ad alto rischio di insolvenza del 16%, sei punti in più della media nazionale».

È la meccanica il settore industriale che è risultato essere il traino delle PMI e delle grandi imprese del Lazio. Le aziende oiperantio in questo ambito hanno infatti registrato segnali positivi nel 91,5% dei casi per quanto riguarda il ROE. Seguono le aziende dei servizi innovativi e del sistema casa.

Aziende sul podio

  • Frosinone: Acs spa, Atg srl, Ciem spa, Laziale Interni Auto srl, Mattia Costruzioni srl, Server plan srl, Terme Pompeo srl
  • Latina: Bioservice srl, Centro Servizi Ambientali srl, Eurpack Giustini Sacchetti srl, Istituto Biochimico Italiano Giovanni Lorenzini spa, Optimares spa, Slim Aluminium spa;
  • Rieti: Centro Plast 87 srl, Dante srl, G.S.A. Gestione Supermercati Amatrice srl, Marinelli Costruzioni srl, Microdos srl, Seko spa
  • Roma: Birra Peroni srl, Enel Energia spa, Enel spa, Engineering – Ingegneria Informatica spa, Eni Fuel spa, Eni spa, Eurosanità spa, Ferrovie dello Stato Italiane spa, Future Time srl (ESET Italia), Infocert spa, L.C. Durante spa, Leggi srl, Manifatture Sigaro Toscano spa, Neupharma srl, Nucleco spa, Paco Cinematografica srl, Pedevilla spa, Smet spa, Veratour spa
  • Viterbo: Biosic srl, Ceramica Catalano spa, Ceramica Flaminia spa, Enza Zaden Italia srl, IF-Mariano Stelliferi srl, Tecnotraffico srl, Uni Esport srl.