Arriva dall’Università di Pavia la proposta di un progetto pilota da inserire all’interno del progetto di ricerca Musing (Multi-industry, Semantic-based next generation business Intelligence), finanziato dall’Unione Europea, che fornisca un aiuto concreto alle piccole e medie imprese che hanno avviato attività in territorio indiano.
A disposizione delle Pmi coinvolte nel progetto saranno messi strumenti d’analisi per valutare e prevenire i rischi operativi, di credito e di internazionalizzazione, che spesso rendono difficile il percorso di sviluppo delle Pmi che si aprono al mercato internazionale.
In un quadro economico sempre più globale, per le aziende che intraprendono un’esperienza estera, le informazioni relative al mercato locale e a possibili partnership internazionali ricoprono un ruolo cruciale nel pianificare strategie efficaci e per ridurre i rischi.
Nel caso di imprese di piccole o medie dimensioni, questa difficoltà risulta amplificata con il risultato che nei processi di internazionalizzazione le Pmi seguono strategie meno pianificate e quindi strutturalmente più rischiose.
Il progetto pilota sull’internazionalizzazione in India ha come obiettivo principale quello di colmare tali lacune, mediante un’adeguata informazione e la fruizione di strumenti atti a mitigare i rischi dovuti all’internazionalizzazione.
L’iniziativa si rivolge alle aziende che hanno già avviato attività in India, che possono ricevere un report e una scheda sul Paese compilando un questionario online volto ad individuare quali siano stati i fattori ad incidere maggiormente sulla scelta di localizzazione della propria attività in India.
Il questionario è inoltre utile per individuare le caratteristiche peculiari delle imprese che scelgono l’India per la propria espansione, le motivazioni che hanno portato a tale scelta ed il grado di soddisfazione che ne consegue. per questa scelta.