In pensione con Quota 103 nel 2026 senza finestre mobili

Risposta di Barbara Weisz

29 Gennaio 2025 08:24

Maurizio chiede:

A fine luglio 2025 maturo i requisiti per Quota 103. Se continuo a lavorare, nel 2026 posso poi usufruire in qualsiasi momento, anche dopo la finestra dei sette mesi?

La risposta è affermativa, perché la cosiddetta cristallizzazione del diritto opera anche per la Quota 103. Di conseguenza, chi matura il requisito può andare in pensione anche successivamente, esercitando il diritto conseguito in qualsiasi momento.

Continuando a lavorare per almeno sette mesi, ossia il periodo previsto dalla finestra mobile, non dovrà poi aspettare per la decorrenza della pensione.

La Quota 103 è regolamentata dall’articolo 14.1 del DL 4/2019 e riguarda gli iscritti all’AGO e alla gestione separata INPS in relazione al diritto alla “pensione anticipata flessibile” al raggiungimento di un’anzianità contributiva minima di 41 anni ed un’età anagrafica di 62 anni. La norma prevede esplicitamente la cristallizzazione del diritto:

Il diritto conseguito entro il 31 dicembre 2025 può essere esercitato anche successivamente.

Le confermo che per chi matura il requisito nel 2025 la finestra mobile è di sette mesi. Nel suo caso, raggiungendo il diritto a luglio 2024, la prima decorrenza utile si colloca quindi a marzo 2026. Significa che, se lei va in pensione successivamente a questa data, non dovrà applicare alcun periodo cuscinetto perché le finestre mobili rilevano solo nei mesi successivi alla maturazione del diritto.

Per completezza, le ricordo che il diritto alla pensione anticipata piena richiede 42 anni e dieci mesi di contributi(requisiti ordinari Legge Fornero), quindi aspettando il 2027 potrebbe agganciare un trattamento previdenziale più conveniente perché non comporta penalità di ricalcolo contributivo.

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Risposta di Barbara Weisz