GSE: attivo il portale MPE per produttori di energia

di Noemi Ricci

28 Settembre 2010 11:20

Il GSE ha reso disponibile il portale informatico di supporto ai produttori di energia per la procedura per ottenere il risarcimento per la mancata produzione eolica causata dal dispacciamento di Terna

È attivo da ieri il portale informatico (portale MPE) di supporto alla procedura per ottenere la remunerazione della mancata produzione eolica per effetto degli ordini di dispacciamento di Terna (il gestore della rete di trasmissione nazionale), come previsto dall’articolo 3.4, parte II dell’allegato A alla deliberazione ARG/elt 5/10.

Il portale serve per le attività connesse alla gestione tecnica e amministrativa del processo previsto in applicazione delle delibere dell’Autorità per l’Energia, che hanno introdotto per gli impianti eolici la possibilità di ricostruire le misure della mancata produzione.

Al GSE è stato affidato il compito di predisporre un sistema di stima della mancata produzione di energia da parte dei produttori dovuta non alla capacità di produzione ma alle limitazioni imposte da Terna, per evitare congestioni di rete.

La messa in opera del portale da parte del GSE interessa tutti gli Utenti del Dispacciamento di unità di produzione eolica operanti sul mercato libero e i Produttori titolari di unità di produzione eolica in regime di ritiro dedicato, soggette a ordini di dispacciamento da parte di Terna.

L’obiettivo è garantire una gestione delle modulazioni più efficienti, una riduzione degli interventi e una più agevole gestione dei flussi di energia da parte del Gestore. Servirà inoltre per fornire un meccanismo di gestione delle criticità che non penalizzi gli operatori.

Sul sito è disponibile anche il Manuale d’uso del portale stesso, che guida gli utenti all’utilizzo dell’applicazione informatica.

Per conoscere le modalità previste per la remunerazione della mancata produzione eolica è possibile consultare il documento Regole tecniche per la mancata produzione, mentre le modalità di liquidazione sono descritte nel documento Disposizioni tecniche di funzionamento.