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Accesso al credito solo per il 5% delle Pmi

di Alessandro Vinciarelli

10 Gennaio 2012 10:25

L’accesso al credito è praticamente impossibile per il 95% delle Pmi; a dirlo l’indagine del Cna che evidenzia la difficoltà economica di 4 milioni e 100 mila aziende.

L’accesso al credito, magari con misure di agevolazione, sarebbe indispensabile per superare questo difficile periodo di crisi economica anche se invece per il 95,3% delle imprese, ovvero per 4 milioni e 100 mila imprenditori, l’accesso al credito è addirittura una chimera, come rivela un’indagine della SWG per la CNA.

Lo studio evidenzia inoltre come la stretta creditizia è forte per il 78% degli intervistati, superando anche il periodo estremamente negativo vissuto nel 2008.

L’80% del campione è preoccupato del rapporto con le banche, soprattutto al Sud (83%), mentre i settori meno fiduciosi sono relativi alle costruzioni (82%) e alle aziende con un numero di dipendenti che varia tra 1 e 9 (79%).

Ancora più allarmante se si considerano, oltre alle dichiarazioni, anche le esperienze reali. Infatti, 1.5 milioni di imprenditori denuncia di aver avuto forti o consistenti difficoltà di accesso al credito.

Problemi ingenti soprattutto al Sud, dove gli imprenditori denunciano anche un maggiore irrigidimento dei criteri applicati per l’apertura delle linee di credito (66%) e per le imprese che attendono i pagamenti delle fatture dalla Pubblica Amministrazione con scadenza oltre i 60 giorni.

Infine una previsione per il futuro, che secondo la maggioranza degli intervistati (58%) sarà sicuramente nero. Questa volta ad esporsi in modo negativo con maggiore convinzione sono le aziende di medie dimensioni, tra 20 e 49 dipendenti e le micro-imprese.