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Imprese laziali all’estero: voucher al via

di Teresa Barone

4 Settembre 2019 08:31

Contributi per avviare interventi di internazionalizzazione favorendo l’accesso sui mercati esteri delle imprese e Partite IVA locali.

Grazie a una dotazione finanziaria di cinque milioni di euro, le imprese laziali possono contare su supporto e aiuti per sostenere l’internazionalizzazione e diventare più competitive nei mercati esteri.

Il bando – avviso della Regione Lazio è a valere sulle risorse del POR FESR 2014-2020, Azione 3.4.2, Sub-Azione “Voucher per l’internazionalizzazione e acquisto di altri servizi” – prevede una riserva pari al 20% per le imprese attive in uno dei Comuni ricadenti nelle Aree di Crisi Complessa (il progetto dovrà essere realizzato a beneficio con sede operativa in tale area).

=> Made in Italy traino per l'export in Eurasia

Destinatari

I voucher per l’internazionalizzazione sono destinati alle MPMI in forma singola, ai liberi professionisti e titolari di Partita IVA: i beneficiari devono avere una sede operativa nel territorio regionale.

Contributi

È previsto un contributo a fondo perduto (con la formula dell’aiuto in regime De Minimis) compreso fra il 45% e il 70% dell’importo complessivo del progetto. Sono ammissibili progetti di internazionalizzazione e di promozione dell’export delle PMI relativamente a uno dei seguenti interventi:

  • partecipazione a fiere;
  • servizi TEM (Temporary Export Manager).

Domande

Le domande per accedere ai contributi possono essere inviate dal 5 settembre fino al 31 ottobre 2019.

Per prima cosa è necessario effettuare il calcolo del punteggio in base ai criteri indicati nell’Avviso, utilizzando il modello excel della pagina dedicata. Poi si effettua la compilazione del formulario sul portale GeCoWEB a partire dalle ore 12:00 del 4 settembre e fino alle ore 12:00 del 31 ottobre 2019 (seconda finestra: 4 marzo – 30 aprile 2020). Infine si invia PEC, secondo le modalità indicate nel bando (all’indirizzo incentivi@pec.lazioinnova.it) dalle ore 12:00 del 5 settembre 2019 e fino alle ore 18:00 del 31 ottobre 2019 (seconda finestra: 5 marzo – 30 aprile 2020).