Tratto dallo speciale:

Mobility in outsourcing per PMI: l’offerta Avanade

di Alessia Valentini

25 Febbraio 2013 09:30

Nel 2013 il lavoro in mobilità emerge come trend di punta dai report di vendors e OEM, così come dalle stime degli analisti: ecco l'offerta dedicata di Avanade per le PMI.

Avanade fornisce soluzioni IT aziendali dedicando grande attenzione all’emergente fenomeno del lavoro in mobilità forte di un ventaglio ampio di prodotti e competenze per analizzare ogni esigenza e trovare il giusto prodotto-rimedio.

Per conoscerne i servizi di consulenza offerti alle imprese per lo sviluppo di applicazioni in mobilità, PMI.it ha incontrato Ugo Castellani, direttore Mobility & Application Outsourcing di Avanade, che si rivolge ad aziende che vogliono realizzare soluzioni B2C (Business to Consumer) o progetti ad uso interno.

Essere un’azienda internazionale consente ad Avanade di mettere a fattor comune esperienze diversificate ma centrate sullo stesso ambito applicativo e l’alleanza con Accenture e Microsoft fornisce un bacino di competenze e prodotti altrettanto distintivo.

Mobility

La tendenza a preferire i terminali mobili ai classici pc portatili ha investito tanto il mercato consumer quanto quello business, con un graduale spostamento del focus verso soluzioni specializzate o ibride, in grado di ottimizzarne l’utilizzo anche fuori della sede di lavoro.

Il trend emergente nel contesto aziendale, ci spiega tuttavia Castellani, è legato ad un modello di utilizzo multiplo delle soluzioni, per cui si opta per strumenti differenti a seconda del contesto operativo.

Leggi il Report Avanade sulla Consumerizzazione IT nelle PMI italiane

Outsourcing

Per le soluzioni destinate alle PMI, è importante curare la pianificazione delle fasi di progetto per evitare un overhead di costi, variabili in funzione dei prodotti/servizi individuati. Il ricorso all’outsourcing, nonostante la ancor radicata diffidenza, garantisce proprio la predittibilità dei costi.

Senza contare che molti partner, compresa Avanade, offrono la possibilità di mantenere quel che hanno contribuito a sviluppare, permettendo la riduzione dei costi di presa in carico e garantendo una qualità maggiore.

Un altro punto a favore dell’outsourcing per le soluzioni e applicazioni fruibili in mobilità è l’imprescindibile requisito della sicurezza informatica. Il punto di partenza è la dotazione nativa dei vari device in termini di sistemi operativi e ambienti di sviluppo:  ad esempio Windows 8 per l’ambito Enterprise consente di lavorare con device ottimizzati per la mobilità e meccanismi di sicurezza quali dominio, group policy ed altre features dedicate.

=>Leggi: con Windows 8 più tablet e smartphone in azienda

Qualsiasi innovazione si introduce in azienda, infine, richiede un’adeguata formazione e un minimo di supporto di change management che per l’ambito della sicurezza si traduce anche in una maggiore awareness delle proprie dotazioni, autorizzazioni e ovviamente divieti.