Fatture inevase, ecco le scuse dei clienti

di Chiara Bolognini

28 Agosto 2008 11:00

Atradius Collections, leader nel recupero crediti, ha raccolto alcune delle scuse più frequenti usate dai clienti per ritardare i pagamenti

A tutte le imprese, grandi, medie e piccole che siano, è capitato almeno una volta di dover sollecitare un cliente per un pagamento mancato. Una fattura insoluta spesso diventa il punto di partenza di infinite telefonate e solleciti più o meno amichevoli fino ad arrivare, nel peggiore dei casi, all’azione legale.

Oggi più che mai la situazione di crisi del mercato del credito impone alle imprese un attento monitoraggio dei clienti che pagano in ritardo. Sempre più acquirenti cercano di prolungare i tempi di pagamento e, per alcuni di loro, ciò significa cercare scuse idonee a giustificare i ritardati o mancati pagamenti.

Per affrontare il problema in un’ottica un po’ originale e, direbbero i più smaliziati, trovare un modo diverso per autopromuoversi, Atradius Collections, azienda internazionale leader nel recupero crediti, ha raccolto alcune tra le principali scuse addotte in fase di recupero dei crediti, dovuti dai debitori dei propri clienti.

Ecco alcune delle scuse più frequenti e più classiche per non pagare le fatture: non abbiamo ricevuto la fattura; i nostri tempi di pagamento sono (30, 60) giorni; non mettiamo le fatture in pagamento prima del mese prossimo; chi può firmare gli assegni è fuori sede; la fattura è già stata pagata; l’assegno è giù all’Ufficio Posta; le merci non sono state mai consegnate oppure l’ordine è stato cancellato; le merci/servizi erano difettose/i o non corrispondenti alla descrizione; il saldo è errato e stiamo aspettando una nota di credito; le merci non sono state ancora vendute o l’acquirente non ha ancora pagato per la merce – dobbiamo incassare per essere in grado di pagare; il debitore è insolvente.

Fin qui ancora siamo nella normalità ma la fantasia non ha limiti. Ecco altre reali scuse usate dalle aziende:

  • contesto la validità del credito, in quanto è la mia ex-moglie che si è vendicata fuggendo con la carta di credito della società;
  • sono appena rientrato dalle mie vacanze di lusso che mi sono costate più di quanto immaginassi, per cui non ho più soldi per pagarvi;
  • volevo pagare ma tutte le fatture erano nella mia valigetta portadocumenti, che mi è stata rubata mentre camminavo per strada;
  • mia moglie è stata rapita ed i soldi mi servono per pagare il riscatto.

Meglio riderci sopra.