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Rilascio DURC in compensazione dei crediti PA con la Spending review

di Francesca Vinciarelli

Pubblicato 3 Luglio 2012
Aggiornato 30 Aprile 2014 09:04

Un emendamento al decreto sulla spending review prevede il rilascio del DURC in caso di crediti con la PA almeno uguali al debito contributivo.
DURC rilasciato in caso di crediti con la PA

Il DURC sarà rilasciato alle imprese che vantano crediti con la PA, in compensazione dei debiti contributivi che normalmente inficiano il rilascio del Documento Unico di Regolarità Contributiva.

È quanto prevede un emendamento al decreto sulla spending review attualmente allo studio del Governo.

Un ulteriore proposta per cercare di risolvere l’annoso problema del ritardo nei pagamenti dalla PA.

Per ottenere il rilascio del DURC, in presenza di un debito contributivo, bisognerà presentare la certificazione «rilasciata ai sensi dell’articolo 9, comma 3-bis, del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, come modificato dal presente articolo, che attesti la sussistenza e l’importo di crediti certi, liquidi ed esigibili vantati nei confronti delle pubbliche amministrazioni».

L’importo del credito dovrà essere almeno pari al debito contributivo contratto dall’impresa. Non sono quindi ammesse compensazioni parziali.

Per l’attuazione della misura e per conoscere le modalità esatte bisognerà però attendere un successivo apposito decreto del Ministro dell’economia e delle Finanze, di concerto con il Ministro del Lavoro e delle politiche sociali, che dovrà arrivare entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione del decreto sulla spending review.

Da precisare che esiste un vincolo: l’assenza di riflessi negativi sui saldi di finanza pubblica.