Credito alle Pmi del Veneto

di Teresa Barone

3 Febbraio 2012 09:57

Confindustria e Cassa di Risparmio del Veneto a favore delle imprese locali: accordo per stanziare fondi fino a 1,3 miliardi di euro.

Favorire la ripresa delle imprese venete messe a dura prova dalla crisi economica, e risolvere in modo concreto l’emergenza liquidità: questo è il fine dell’intesa stabilità tra Confindustria Regione Veneto e Cassa di Risparmio del Veneto, unitamente a Cassa di risparmio di Venezia, per agevolare l’accesso al credito delle Pmi locali.

1,3 miliardi di euro per le Pmi

Attraverso l’accordo, infatti, saranno stanziati fondi fino a 1,3 miliardi di euro a beneficio delle imprese venete, nell’ottica di rilanciare l’economia del territorio.

Le Pmi in Veneto rappresentano una buona fetta delle aziende regionali, oltre 4 mila imprese che, tuttavia, hanno visto un brusco calo della produttività ormai da diversi anni, come spiega Alberto Baban, presidente di Piccola Industria Regionale.

«Pensiamo che la crisi sia qualcosa che ci è accaduto negli ultimi mesi, invece i dati mostrano che ci stiamo mangiando patrimonio da un decennio, e da tre anni non si portano a casa utili. Fra i problemi c’è la difficoltà a inserire in piccole realtà figure di alto profilo».

Liquidità, innovazione e welfare aziendale

Gli obiettivi dell’accordo tra i due istituti di credito e Confindustria riguardano l’incremento della liquidità, l’innovazione, la formazione dei lavoratori e il Lean Management, ma sono previsti interventi anche per investire sul welfare aziendale e sulle risorse umane, accrescendo l’occupazione.