Nuovo anno, nuovo aggiornamento per Firefox, ora giunto alla versione 3.0.6, e rilasciato soprattutto per correggere sei problematicità relative alla sicurezza, di cui solamente una etichettata come critica.
L’update contribuisce inoltre a migliorare la stabilità del browser e introduce alcune piccole modifiche.
La vulnerabilità più critica, etichettata con la sigla MFSA 2009-01, coinvolge dall’interno Firefox, Thunderbird e SeaMonkey, la suite per la navigazione web nata dalle ceneri della Mozilla Application Suite, e rende i programmi potenzialmente attaccabili tramite JavaScript con conseguente crash degli applicativi e corruzione della memoria.
L’aggiornamento corregge inoltre un bug evidenziato nelle versioni precedenti da alcuni utenti, i quali hanno sperimentato l’errata visualizzazione di parti dello schermo in seguito ad un utilizzo prolungato del browser.
Firefox 3.0.6 (vedi download e screenshot) migliora l’efficacia del funzionamento dei comandi gestiti tramite script (compreso quanti inclusi nella popolare estensione Adblock Plus), al fine di ottenere una miglior integrazione con i diversi plug-in e rimuove il client user ID dai report inviati in seguito a eventuali crash del software.
Mozilla non sembra quindi intenzionata a trascurare la sua creatura che proprio in questi giorni incrementa ulteriormente la sua quota di mercato ai danni di Internet Explorer: secondo le stime di Net Applications, l’utilizzo del browser Microsoft sarebbe sceso dal 68,15% al 67,55%, mentre Firefox avrebbe avuto un ulteriore incremento dello 0,2%.