Affero: una licenza GPL anche per il Saas

di Alessandra Gualtieri

Pubblicato 20 Novembre 2007
Aggiornato 22 Novembre 2013 11:22

Business Open Source con "Affero": variante della tradizionale licenza per software libero, la nuova GPLv3 spiana la via al Software-as -a-Service in ufficio

Una licenza definitiva per software libero anche per il Software as a Service. Si chiama Affero GPL (General Public License), è in Versione 3 ed è una licenza open source per la Rete.

A rilasciarla è stata la Free Software Foundation di Richard Stallman, colui che nel 1989 ha segnato la strada per la distribuzione dei programmi non proprietari creati dal Progetto GNU, scrivendo la prima GNU GPL, versione 1.0, insieme a Eben Moglen.

Affero è il progetto software creato per promuovere la diffusione del Software Libero e dell’Open Source, e per favorire il dialogo fra gruppi e comunità di sviluppatori.

GNU Affero GPL è in versione definitiva, consentendo quindi al software di evolversi nella direzione che oggi il mercato delle soluzioni business sembra richiederle: dal desktop al Web.
Questo significa che da oggi, con la GPLv3 sarà più semplice sviluppare applicazioni per ufficio Saas a codice aperto che gli utenti potranno poi utilizzare accedendovi direttamente da Internet via download.

Di fatto, sono sempre più numerose le proposte Saas per aziende, uffici e PMI disponibili sul mercato. Che si tratti di big player come IBM, Microsoft e SAP o di piccoli vendor lanciatisi in questa nuova e profittevole avventura, il software per ufficio sta diventando una realtà sempre più flessibile, on demand, 2.0.

Tuttavia, l’universo Linux e Open Source mancava di una GPL per questa specifica tipologia di prodotti.
Quando nel 1992 venne rilasciata la GPLv2 nessuno si aspettava una possibile evoluzione che potesse includere i Saas. Invece, ora anche i software per ufficio basati su modello SaaS potranno avere una propria licenza pubblica.