Novell conquista il mercato Linux ma Red Hat …

di Sonia Ferretti

Pubblicato 20 Agosto 2008
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:52

Secondo le statistiche l’utilizzo di Linux desktop presso le aziende è a crescita costante ma ancora lontano da Windows e Macintosh.

La piattaforma Linux desktop non è ancora la “preferita dalle aziende” anche a causa della scarsa interoperabilità  con i diversi programmi. In questi casi, pertanto, l’abbattimento dei costi di deployement e licensing non sono sufficienti a giustificare questo tipo di scelta.

Occorrerebbe convincere società  e programmatori a sviluppare più soluzioni applicative che prevedano l’utilizzo di Linux desktop in quanto, ad oggi, il 70-80% delle soluzioni richiede Windows. Secondo la società  di ricerca Forrester, pare che lo scorso anno la fascia enterprise di Linux sia passata da 0,1% a 0,6% contro il 94,90% di Microsoft e il 4,20% di Apple.

Novell invece, che nel 2006 ha stretto una collaborazione con Microsoft, intesa ad aumentare l’interoperabilità  fra Linux e Windows, sembra avere dei vantaggi da questa situazione, ed infatti l’aAumento del fatturato Novell nel 2008 è stato nel primo trimestre + 68% e nel secondo trimestre + 38%.

Red Hat, rivale di Novell, non ha al momento accettato di siglare l’accordo con Redmond, e sembra quindi non ostacolare l’ascesa di Novell sul mercato.

Ciononostante, rimane molto apprezzato – come ad esempio da Infocamere, l’organizzazione che gestisce i sistemi IT che mettono in comunicazione e garantiscono la sicurezza di oltre 100 Camere di Commercio.
Sviluppato insieme a Jboss in ambiente di test già  dal 2000, ora verrà  implementato come principale piattaforma su 300 uffici locali, garantendo l’accesso a servizi quali documenti con valore legale, dati personali e posta elettronica certificata (PEC) e utilizzando servizi quali una gestione documentale, denominata “Legaldoc”, valida alternativa alla conservazione cartacea, più dispendiosa in tempo e danaro in merito a conservazione e consultazione e il servizio di “firma massiva” per la firma elettronica HASH. Una parte dei database utilizzati sono Oracle.

Questo è quanto dichiarato da Corrado Claut, gestione sistemi e architetture di InfoCamere:

“A conferma della maturità  della soluzione e della fiducia che riponiamo in Red Hat, i sistemi Red Hat Enterprise Linux vengono utilizzati in ambiti eterogenei, rivelandosi sempre molto efficaci. Non si parla solamente di flessibilità  e compatibilità , vantaggi propri del mondo open source, ma anche di elevate prestazioni operative e di servizi di alto livello, che ci garantiscono grande tranquillità  ed un reale vantaggio di business.”

Un’integrazione sicuramente interessante, che apre a prospettive di impiego anche in ambienti aziendali.