Tra 4 anni più portatili che desktop

di Paolo Iasevoli

22 Marzo 2007 10:36

IDC e Gartner hanno pubblicato 2 studi che analizzano il mercato mondiale dei PC prevedendo una crescita generale e il sorpasso dei portatili ai danni dei desktop entro il 2011

Le indagini di due delle maggiori società di ricerca partono da presupposti diversi per giungere alla stessa conclusione: entro 4 anni i PC portatili saranno più di quelli desktop.

Secondo le stime di Gartner, il fatturato del mercato mondiale dei PC subirà nel 2007 una crescita totale del 4,6% arrivando a toccare quota 213,7 miliardi di dollari. Il dato principale evidenziato nella ricerca è che il nuovo sistema operativo di Microsoft, Windows Vista, non giocherà in questa partita un ruolo di particolare rilevanza.

A Vista saranno attribuibili vendite nell’ordine delle centinaia di migliaia, una quota marginale rispetto al totale. Le cause sarebbero da attribuire allo scarso interesse mostrato dalle Grandi imprese nei confronti del nuovo sistema operativo. Nel breve termine, infatti, saranno le Piccole aziende e i consumatori a scegliere nuove macchine spinti da Vista.

A trainare il mercato dei PC saranno invece i mercati emergenti e soprattutto i portatili. Dello stesso avviso è IDC che emette una sentenza dura per il sistemi desktop: da qui al 2011 questi avranno una crescita del 3,8% mentre i notebook aumenteranno del 16,1%.

Anche IDC cita Vista, indicandolo come il canto del cigno dei computer da scrivania, che venderanno bene a cavallo tra 2007 e 2008 grazie a Microsoft. Poi dovrebbe iniziare il declinio.

Nel 2006 sono stati venduti 140 milioni di desktop e 82 milioni di notebook ma, rispetto all’anno precedente, il tasso di crescita dei portatili è stato del 26,3% contro il 2% dei desktop. La gara sembra dunque già a favore dei notebook, grazie anche alla crescente richiesta da parte delle aziende, la cui forza lavoro è sempre più attenta alle esigenze di mobilità.

Non resta che attendere 4 anni per verificare la bontà di queste previsioni.