


Aruba e Microsoft annunciano una nuova partnership per un cloud europeo, basato su Azure ma con infrastrutture hardware dedicate e localizzate nei data center dell’azienda toscana. L’obiettivo è quello di fornire alle imprese servizi avanzati che garantiscono bassa latenza, sicurezza dei dati e collocazione all’interno dell’Europa, combinando i vantaggi del cloud pubblico e di quello privato.
Il modello è Iass (Infrastructure-as-a-service) e, grazie a un’architettura iper-convergente, l’intera tecnologia si può controllare dal proprio pannello Azure.
L’integrazione tra Microsoft 365 e i servizi digitali di Aruba permette di lavorare ovunque e con qualsiasi dispositivo, in un ambiente di lavoro moderno e personalizzato (tramite l’utilizzo del proprio dominio online), oltre che potenziato dall’AI Generativa.
«Mettiamo a disposizione le ultime soluzioni in ambito cloud ed intelligenza artificiale generativa con l’infrastruttura di Aruba per supportare la crescita delle aziende del nostro Paese con risorse e competenze dedicate», ha spiegato Vincenzo Esposito, CEO di Microsoft Italia. Stefano Cecconi, Amministratore Delegato di Aruba, aggiunge che: «grazie a questa collaborazione con Microsoft si amplia ulteriormente il portafoglio di servizi Aruba Cloud e diventa possibile dare risposta alle esigenze di coloro che vogliono sfruttare il meglio della tecnologia Azure anche in modalità private cloud con pieno controllo sull’infrastruttura e sulla localizzazione dei dati».