Internet e telefonia: in Italia, un affare da 8 miliardi di Euro

di Massimiliano Santoro

Pubblicato 10 Ottobre 2011
Aggiornato 24 Febbraio 2018 09:56

In Italia, crescita del 17,2% dell'interscambio commerciale nel campo delle telecomunicazioni e dei prodotti di attività cinematografiche, video e tv.

Continuano ad arrivare conferme sul trend positivo del settore delle telecomunicazioni in Italia. Dopo l’incremento del 3% dell’e-commerce italiano – dato che denota un cambiamento degli stili di consumo degli italiani e la loro sempre più ampia propensione al mondo della rete e delle tlc – c’è da registrare anche una crescita del 17,2% per quanto concerne l’interscambio commerciale con l’estero.

Infatti, un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati Istat e registro imprese al quarto trimestre 2009 e 2010 relativo alle sedi d’impresa ha evidenziato come, lo scorso anno, le aziende italiane operanti nel settore delle apparecchiature per le telecomunicazioni e prodotti delle attività cinematografiche, video e televisive abbiano realizzato complessivamente oltre 8,2 miliardi di euro in scambi commerciali con l’estero: la cifra è frutto di oltre 5,3 miliardi di import e di oltre 2,8 miliardi di export crescendo, come detto, del 17,2% rispetto al 2009.

Oltre la metà del totale dell’interscambio commerciale con l’estero, e precisamente il 54,4%, è stato realizzato in Lombardia, per complessivi 4,4 miliardi di euro in volume d’affari, mentre il 13,4% si è concretizzato nel Lazio (circa 1,1 miliardi), il 7% in Emilia Romagna ( oltre 570 milioni di euro), il 4,6% in Campania con oltre 377 milioni di euro ed il 4,3% in Veneto per complessivi 335 milioni di euro. Le maggiori variazioni percentuali annuali, invece, sono state registrate, nell’ordine, in Trentino Alto Adige (+116,7%), che ha fatto registrare un interscambio di oltre 57 milioni di euro, Valle d’Aosta (+61,9%), con circa 7 milioni di euro tra import ed export, ed Emilia Romagna (+53,1%) che ha raggiunto un volume d’affari pari ad oltre 570 milioni di euro.

Come il mercato anche il numero delle aziende operanti nel settore è in espansione: 9.918 nel 2010 con un incremento del 3,8% rispetto al 2009. Il podio delle regioni vede al primo posto la Lombardia con 1.785 attività (+1,8%) , pari al 18% del totale nazionale, seguita dal Lazio con 1.619 aziende (+0,2%) rappresentanti il 16,3% del totale italiano e dalla Campania con 1.100 (+8,8%) imprese con un peso dell’11,1% in ambito nazionale.

Analizzando i dati dal punto di vista provinciale, invece, Roma la fa da padrona con 1.462 imprese pari al 14,7% del totale del settore seguita da Milano con 884 aziende rappresentanti l’8,9% del totale nazionale e Napoli con 711 attività e un peso del 7,2% sul numero complessivo registrato in Italia nel 2010. Più staccate, infine, le province di Torino (439 imprese), Genova (275), Brescia (249) e Firenze (236).