La collaborazione su IP raddoppia il ROI e quadruplica le performance

di Alessandra Gualtieri

15 Ottobre 2009 16:00

Gli strumenti di collaborazione su reti IP quadruplicano le performance e radoppiano il ROI, che oggi si misura con l'indice ROC (Return On Collaboration). Ricerca Frost & Sullivan

Per la prima volta uno studio quantifica la redditività della collaborazione avanzata: la ricerca Frost & Sullivan Meetings Around the World II: Charting the Course of Advanced Collaboration, promossa da Verizon e Cisco, ne conferma l’elevato ROI, pari a ben 2 volte l’investimento iniziale, e con prestazioni quadruplicate.

Non a caso si parla di ROC (Return On Collaboration), fortemente influenzato dalle potenzialità delle reti IP utilizzate come piattaforma professionale per fare business in remoto.

Oggi per fare affari risparmiando sulle voci di costo obsolete, si può scommetere su Istant Messaging, chat e VoIP (anche abbinabili, come nel notissimo servizio Skype), ma anche videoconferenze e telelavoro.

La novità del sondaggio online – che ha coinvolto oltre 3600 decisori di aziende di tutto il mondo, Pmi comprese – è stata la creazione finale di un modello quantitativo capace di crerare un indice di misurazione del ROC.

L’incremento delle performance derivanti dal cosiddetto “Effetto Rete” e generato dall’introduzione in azienda di tecnologie di Unified Communications avanzata e Collaboration (UC&C) è 4.2!

I dipartimenti che traggono maggiori benefici dall’utilizzo di soluzioni UC&C sono Marketing e Comunicazione, Commerciale, Risorse Umane e Ricerca e Sviluppo.