Hiperlan, connessione wireless europea: una tecnologia migliore del WiMAX?

di Filippo Vendrame

31 Ottobre 2007 10:00

Il WiMax sta arrivando, piano piano e con molte difficoltà , ma entro un annetto dovremmo vedere nascere le prime reti.

C’è da notare, però, che stiamo comunque parlando sempre al condizionale (non si sa mai) e usando tempistiche di medio/lungo termine.

La domanda che molti si pongono è: “Ok, il WiMAX promette molto e sicuramente sarà  una tecnologia eccellente. Ma alla mia azienda serve subito una connettività  wireless che faccia già  quanto il WiMax promette: che cosa si può fare nel frattempo?”.

Una domanda assolutamente corretta che ha già  una risposta precisa: Hiperlan.

Il WiMax infatti è certamente famoso, si trovano riferimenti infiniti sul web e nella recente letteratura informatica; anzi, forse ultimamente se ne parla anche troppo.

Ma pochi sanno che già  adesso c’è una tecnologia wireless già  ampiamente utilizzata, che costa poco (perché non ha richiesto licenze) e che fa già  ora quanto ci si aspetta dal futuro WiMax: l’Hiperlan, appunto.

Di origine europea, questa tecnologia di connessione wireless permette infatti una copertura di circa 30-40 Km dalla singola antenna (pari merito con l’americano WiMAX, quindi) e una velocità  di trasmissione dati di 54Mbit/s (contro i 70Mbit/s del suo concorrente). Il tutto con basse emissioni elettromagnetiche.

Una tecnologia che già  molti provider usano con successo, mentre alcuni sottovoce dicono addirittura che sulla connettività  fissa (e non mobile) l’Hiperlan sia molto meglio del WiMAX, visti i suoi costi nettamente inferiori.

Unico svantaggio dell’Hiperlan rispetto al suo concorrente è la frequenza molto alta, che lo penalizza se tra i due punti di connessione c’è qualche ostacolo di troppo.

Per il resto l’Hiperlan è al momento una scelta ottimale per un’azienda o un privato che necessiti di collegamenti efficenti a banda larga e ampio raggio.

Nell’attesa quindi dell’arrivo del WiMax sicuramente è conveniente puntare su questa tecnologia. Dopo l’arrivo anche in Italia della tecnologia statunitense si potrà  tranquillamente cambiare: l’hardware necessario per ricevere il segnale è praticamente lo stesso.

Intanto, vi giro anche una domanda che mi sono fatto: ma se Hiperlan è già  disponibile, ha buone prestazioni, è anche europea (un po’ di sano patriottismo non guasta)… come mai se ne parla così poco? Come mai non ci si punta, non si pubblicizza questa tecnologia?