Il sito: protezione civile

di Alfredo Bucciante

Pubblicato 7 Novembre 2011
Aggiornato 30 Gennaio 2023 11:38

Il sito della protezione civile fornisce informazioni costantemente aggiornate sulle emergenze, informazioni pratiche, ma anche approndimenti sui rischi legati al territorio italiano. Spazio a volontariato e missioni internazionali.

Mai come in questi giorni di emergenze e tragedie legate al maltempo il lavoro della protezione civile risulta prezioso. E il sito web riveste un ruolo fondamentale nelle attività di comunicazione alla popolazione.

Sulla homepage del sito troviamo un’area dedicata alle news che informa quotidianamente sulle situazioni più problematiche del momento, con i bollettini di vigilanza meteo. In questi ultimi giorni, vengono pubblicati costanti aggiornamenti sulla situazione in Piemonte, Campania, Liguria e in tutta Italia. E ci sono anche i consigli su come comportarsi se ci si trova in zone colpite dall’ondata di maltempo in corso. «Si invita la popolazione, alla luce della situazione in atto e della evoluzione prevista, a prestare la massima attenzione per evitare di esporsi a rischi: si raccomanda di non uscire di casa e di portarsi, se necessario, ai piani alti. Massima prudenza nella guida se ci si trova già in viaggio nelle zone interessate dalle piogge o dai venti forti. Si sconsiglia di mettersi in viaggio verso le regioni colpite dal maltempo e si invitano gli automobilisti a mantenersi costantemente informati sulle condizioni di viabilità. Si ricorda inoltre che è fondamentale tenersi lontani da corsi d’acqua, ponti, passerelle, aree dissestate e allagate, evitare di scendere in scantinati e sottopassi, nonché passare sotto scarpate naturali o artificiali. Si invitano i cittadini a rispettare le indicazioni e le misure di salvaguardia disposte dalle autorità».

Il sito è in genere un’utile risorsa per approfondire il tema legato ai rischi del territorio italiano. Cliccando su rischi, nella tendina in alto, si accede a una pagina in cui vengono elencate le diverse categorie di rischio, e per ciascuna ci sono delle pagine di approfondimento, con gli uffici di riferimento, le cose pratiche da sapere e i piani di emergenza predisposti.

Se si vuole invece approfondire la conoscenza istituzionale del Dipartimento della protezione civile occorre utilizzare l’apposito link in cima alla pagina. Il Dipartimento opera in quelle situazioni in cui è richiesto un coordinamento da fronteggiare con mezzi straordinari (interventi di “tipo c”) rispetto alle emergenze gestibili a livello regionale (“tipo b”) o comunale (“tipo a”).

Oltre a questo, il Dipartimento partecipa a una serie di missioni internazionali, coordinandosi per quanto riguarda l’Europa con il Meccanismo europeo di protezione civile, i cui tre elementi cardine sono il Centro di monitoraggio e informazione, un Sistema comune di comunicazione in emergenza e un Programma di formazione.

Il sito offre poi una sezione dedicata al volontariato, che con 4.000 associazioni registrate costituisce l’ossatura di un sistema di azione diffuso su tutto il territorio nazionale. Qui si trovano risorse e informazioni sia per i volontari che per gli enti.

Da notare infine che la home page del sito è formato da moduli personalizzabili, che possono essere spostati o esclusi a piacimento.