«Dalle analisi più accreditate, la Toscana si pone di fronte agli obiettivi di Lisbona e Göteborg che riguardano la costruzione della Società dell’informazione e dell’Economia della conoscenza come una regione di mezzo, che ha però ben chiaro, aggiungo subito, l’obiettivo di rafforzare il suo ruolo in Europa puntando a posizioni di eccellenza».
Con queste parole, il vicepresidente della Regione Toscana, Federico Gelli ha dato inizio al convegno “Crescita e innovazione: le sfide per le imprese toscane”, organizzato da Il Sole 24 Ore e dall’operatore Aria.
La Regione negli ultimi 10 anni ha promosso numerose iniziative per l’informatizzazione delle Pubbliche Amministrazioni locali destinando ampie risorse economiche alle attività di sviluppo infrastrutturale, potenziamento delle piattaforme e integrazione di innovativi servizi ICT.
«Dopo oltre dieci anni di lavoro ? ha proseguito il vicepresidente ? la Toscana ha oggi un’infrastruttura tecnologica che, a fine 2009, coprirà l’intero territorio regionale, con servizi standardizzati, economicamente sostenibili e una diffusione di applicazioni per PA, cittadini e imprese che la renderà un modello per il sistema-Paese. A questo si aggiunge un discreto grado di diffusione informatica nelle famiglie, un interesse crescente da parte delle imprese e delle professioni, un’esperienza unica in Europa che affianca all’infrastruttura fisica della rete la network community della Rete telematica regionale (RTRT), riconosciuta dalla legge regionale del 2004, la prima approvata in Italia sulla Società dell’informazione, come vero motore dell’innovazione».