Certificazioni professionali di sicurezza informatica (parte terza)

di Alessandro Vinciarelli

Pubblicato 31 Marzo 2008
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:49

AIPSI è una associazione di cui abbiamo avuto già modo di parlare in un post di oneITsecurity. Recentemente l’associazione ha reso disponibili due nuove certificazioni di sicurezza informatica: LoCSI e LoCSI-PMI.

Questa due certificazioni sono state istituite per verificare e attestare le competenze in merito alla conoscenza delle norme italiane ed europee.

La motivazione che ha spinto alla creazione di due differenti certificazioni deriva da numerosi fattori. In particolare la considerazione che aziende di piccole e grandi dimensioni hanno esigenze diverse e quindi necessitano di professionisti specializzati dotati di conoscenze differenti.

Le due certificazioni cercano di definire proprio questa differenza, lasciando chiaramente alla LoCSI-PMI il compito di adattarsi alle necessità delle piccole e medie imprese.

Per ottenere la certificazione è necessario superare un esame: la prima sessione è prevista per il 10 maggio 2008 a Milano e Roma.

Una possibile alternativa è quella di conseguire la certificazione attraverso il programma grandfathering, ovvero un meccanismo che permette di arrivare alla certificazione senza sostenere l’esame. Ad esempio, è possibile sfruttare gli anni di esperienza lavorativa nel settore (almeno 4 anni per LoCSI, 2 per LoCSI-PMI) ed eventuali altre certificazioni di cui dispone il candidato (CISSP, CISM o ISO 27001 LA per LoCSI e CompTIA Security+, MCSE, MCSA, CCSP, EUCIP Security Adviser, EUCIP IT Administrator Security per LoCSI-PMI).

Gli esami di certificazione devono essere sostenuti ogni tre anni per mantenerne attiva la validità.
Ogni informazione è disponibile sul sito ufficiale dell’AIPSI, con tutte le indicazioni ad uso delle aziende.