Il c.d. Bonus Renzi è riconosciuto automaticamente dal sostituto d’imposta, salvo che i beneficiari non ne comunichino prima la mancanza del diritto.
Il credito è riservato a coloro che percepiscono redditi di lavoro dipendente di cui all’articolo 49, commi 1-2, del TUIR oppure redditi assimilati di cui all’articolo 50.
Il credito IRPEF spetta con un reddito – al netto della prima casa – non inferiore a 8.000 euro e non superiore a 26.600 euro. Fino a 24.600 il bonus è pieno, fino a 26.600 si riduce fino ad azzerarsi.
Il credito è comunque proporzionale ai giorni di detrazione annuali riconosciuti.
Da luglio 2020 il Bonus Renzi da 80 euro viene integrato nel taglio del nucleo fiscale.