Super Cashback: il calendario dei pagamenti

di Alessandra Gualtieri

Pubblicato 30 Novembre 2021
Aggiornato 22 Maggio 2023 20:16

Rimborsi da cashback speciale (premi Super Cashback) messi in pagamento entro il 30 novembre 2021, fermi i tempi bancari per l'accredito dei bonifici.

Quando arrivano i rimborsi del Super Cashback attesi entro novembre 2021? Se lo chiedono i beneficiari dei rimborsi, che non hanno ancora ricevuto l’accredito. A rispondere, a poche ore dalla “scadenza” prevista del 30 novembre, è stata Consap, l’ente deputato alla gestione dei versamenti. Ebbene con una nota stampa (“Supercashback: avviso sui pagamenti”) pubblicata sul suo sito web, ha reso noto che i rimborsi da Super Cashback saranno messi in pagamento nei prossimi giorni. In pratica, si slitta ai primi di dicembre.

In merito al rimborso del c.d. supercashback si informa che sono in corso di finalizzazione le procedure amministrative relative all’erogazione dei pagamenti spettanti agli aventi diritto. Pertanto già nei prossimi giorni Consap potrà procedere al completamento degli accrediti.

Per la disponibilità effettiva dei premi da Super Cashback (1500 euro) sul proprio conto, infatti, restano fermi i tempi bancari necessari per finalizzare gli accrediti dei bonifici messi in pagamento. I premi del Super Cashback, lo ricordiamo, sono destinati ai 100mila utenti che hanno eseguito il maggior numero di transazioni elettroniche per acquisti effettuati nel primo semestre 2021, con regole di rimborso disposte dall’articolo 8 del decreto ministeriale dell’Economia 156/2020. Il rimborso forfettario è assegnato in base alla graduatoria sul numero di operazioni.

Per quanto riguarda i rimborsi del 10% da Cashback ordinari, invece, gli accrediti sono stati effettuati e conclusi. Si tratta però di un progetto giunto al capolinea. Nel 2022 non è stato rinnovando preferendo dirottare le risorse allo scopo riservate dal precedente Governo verso differenti misure da inserire nella Legge di Bilancio. Rimane invece attiva la Lotteria degli Scontrini, che potrebbe tuttavia subire anch’essa un restyling per renderla più facilmente fruibile dagli esercenti.