Certificati di malattia, dal 15 solo invio telematico

di Lorenzo Gennari

9 Novembre 2009 15:00

Dal 15 novembre, la riforma Brunetta introdurrà, per i lavoratori del settore pubblico, l?obbligo dell?invio telematico all?Inps dei certificati di malattia da parte dei medici

Il decreto legislativo n. 150 del 2009, noto come decreto attuativo della “riforma Brunetta” entrerà in vigore la prossima settimana e definirà le modalità dell?invio telematico del certificato di malattia all?Inps da parte dei medici.

Nell’ambito del settore pubblico, pertanto, in tutti i casi di assenza per malattia, la certificazione medica dovrà essere inoltrata per via telematica, direttamente dal medico o dalla struttura sanitaria che la rilascia, all’Istituto nazionale della previdenza sociale.

Sempre entro la settimana prossima sarà emanata dal ministero per la Pubblica Amministrazione la circolare esplicativa della trasmissione telematica, con le specifiche sulle modalità valide per l’invio. Per un periodo di circa due mesi, verrà comunque ammessa la trasmissione in formato cartaceo.

Durante questa fase di sperimentazione, verrà avviata anche la distribuzione dei codici PIN per i medici, alle Aziende Sanitarie. Per venire incontro alle difficoltà tecniche di passaggio alla nuova gestione telematica degli invii, il ministero per la Pubblica Amministrazione incontrerà giovedì prossimo i rappresentanti della Federazione degli Ordini dei medici, dell?Inps e del Ministero del Welfare fornendo una guida per l?implementazione della nuova procedura.

Verrà inoltre istituito un numero verde per chiarire tutti i dubbi ed eventualmente per fornire assistenza telefonica a lavoratori e medici. Nel 2010, si legge in una nota del ministero, l’obbligo di trasmissione telematica sarà esteso anche per i certificati di malattia dei lavoratori del settore privato.