GPS per controllare i dirigenti Giapponesi?

di Marianna Di Iorio

15 Novembre 2007 17:55

Il Ministro alla Difesa giapponese, in seguito ad uno scandalo, sta pensando di introdurre nella sua organizzazione cellulari GPS. Obiettivo? Controllare gli spostamenti dei dirigenti

Il Ministro Giapponese Shiregu Ishiba intende introdurre l’utilizzo di cellulari con GPS all’interno della sua organizzazione. Il motivo? Controllare qualsiasi spostamento di ogni dirigente.

La decisione del Ministro è una conseguenza dello scandolo che ha colpito il Giappone nei giorni scorsi. Sembrerebbe, infatti, che il viceministro alla Difesa, Takemasa Moriya, per farsi corrompere abbia ricevuto del denaro “sporco” dal dirigente della Yamada Motonobu Miyazaki.

Si parla di circa 30 mila euro in 12 anni, per farsi pagare le partite a golf.

«Sto considerando l’idea di introdurre l’utilizzo di cellulari con GPS», ha affermato il Ministro durante una conferenza stampa. Ai possibili problemi legati alla privacy, il Ministro ha prontamente risposto: «da quelli che si oppongono vorrei una spiegazione sul perchè sono contrari all’idea. Ma non ho ancora ricevuto ufficiali manifestazioni di dissenzo».

Ad ogni modo, Ishiba fornirà informazioni sulla decisione finale entro la fine di questo mese, dopo aver esaminato attentamente ogni questione relativa alla riservatezza.