Eventi: come e chi deve organizzarli?

di Giuseppina Di Martino

22 Maggio 2009 13:00

Organizzare un evento per far conoscere la propria azienda, comunicare e vendere i prodotti e i servizi offerti e stabilire un rapporto più stretto con la clientela

L’organizzazione di un evento è un processo complesso che, nell’ambito delle attività di marketing e comunicazione, è senza dubbio uno degli strumenti per raggiungere con successo diversi obiettivi aziendali. Sono varie, infatti, le finalità di un evento:

  • lancio di nuovi prodotti;
  • diffusione delle strategie di marketing e di commercializzazione;
  • condivisione dei valori aziendali;
  • convention aziendali;
  • anniversari celebrativi, etc.

Gli eventi, quindi, si riferiscono generalmente all’area business e a quella consumer. Nel primo caso i soggetti a cui gli eventi sono rivolti sono partner, fornitori, trader, collaboratori, figure commerciali. Nel secondo direttamente al cliente/consumatore. Ogni evento, qualunque sia l’obiettivo che si intende perseguire, è caratterizzato da più fasi:

  • Fase creativa: individuare l’idea, il tema e l’obiettivo da raggiungere;
  • Fase di sviluppo: stilare il programma dell’evento sviluppando l’idea iniziale e pianificando le azioni da attuare e i costi da sostenere;
  • Fase di realizzazione: attuare il programma, mettendo in atto ciò che è stato deciso nella fase di sviluppo e cioè cosa fare durante l’evento, con chi, quando e con quale sequenza. In questa fase si contattano fornitori, strutture e servizi, responsabili di enti e associazioni per organizzare tutto al meglio. Inoltre, va individuata la location più adatta, reperite le attrezzature tecniche e audiovisive, allestiti gli spazi espositivi e gli stand.
  • Fase di chiusura: stilare un report per riassumere quanto realizzato rispetto a quanto previsto. L’analisi ex-post dell’evento serve per evitare errori in future manifestazioni e lasciare traccia di quanto è stato realizzato.

Un evento è un progetto complesso che ha un proprio ciclo di vita e in cui i dettagli non devono essere trascurati. Si pensi ad esempio al materiale di supporto, al catering, alla documentazione da consegnare durante e dopo l’evento, etc.

Per la riuscita di un evento devono necessariamente essere coinvolte persone dotate di specifiche professionalità.
La realizzazione dell’evento può essere demandata a personale dell’area marketing e comunicazione dell’azienda, oppure essere affidata a risorse esterne come i “project leader” o “event manager”.

Il projecr leader è colui a cui viene data la responsabilità della gestione di tutte le fasi dell’evento. Il suo compito è ricercare soluzioni nuove ed originali, senza dimenticare i limiti di budget a disposizione. A seconda delle dimensioni e delle caratteristiche dell’evento, lo sforzo creativo e di realizzazione è diverso. Nella grandi aziende gli event manager possono contare su un team di collaboratori. Nelle Pmi, invece, ciò non accade e tutte le attività di marketing e comunicazione che ruotano attorno al progetto sono svolte dalle risorse interne.

Il project leader deve essere dotato di forte esperienza e capacità organizzative. Creatività e curiosità sono due caratteristiche imprescindibili per rendere unico un evento.

Non vanno, infine, trascurate le capacità amministrative:

  • la capacità di valutare l’impatto economico della realizzazione dell’evento sul budget;
  • la capacità di tradurre i risultati, in termini di apprezzamento dei partecipanti, della notorietà acquisita dal brand, dal ritorno d’immagine e dal ritorno economico, ROI, dell’evento.

La valutazione va effettuata, nel breve, nel medio e nel lungo periodo. La misura dei risultati aiuta chi ha organizzato l’evento a individuare eventuali errori e a non ripeterli in futuro.