Digitale sempre più importante per le grandi aziende. Ed anche quelle del lusso non fanno eccezione. Le vendite di prodotti di lusso sulla rete rappresentano il 3,2% del totale degli acquisti per un importo complessivo di 6,2 miliardi e sono destinate a crescere del 20% annuo per raggiungere il livello di 15 miliardi di euro fra 4 anni.
Questi ed altri dati emergono dalla seconda edizione di Digital Luxury Experience, uno studio condotto da McKinsey e da Altagamma su oltre 300 aziende che operano nel segmento più alto, presentato nell’ambito di un convengo organizzato a Milano da Fondazione Altagamma che riunisce più di 70 tra i marchi più prestigiosi a livello internazionale che operano nei settori dell’alto di gamma generando circa 45 miliardi di euro di cui l’80% all’estero.
Nel comunicato di presentazione dei dati si evidenzia che il digitale continua a registrare l’aumento d’interesse da parte dei big player del lusso che hanno realizzato siti dedicati di e-commerce con offerte di prodotto sempre piu? ampie registrando una crescita pari al 37% e attestandosi a circa 1,4 miliardi di Euro.
“Nei prossimi 10 anni – si legge – il canale digitale sara? assieme all’Asia e all’America del Sud il mercato ‘geografico’ piu? promettente per la crescita complessiva del comparto. I consumatori di prodotti di lusso online stanno diventando sempre piu? ‘sofisticati’, creano la propria opinione attraverso un mix di fonti di informazioni sempre piu? vasto e richiedono sempre piu? servizi ad alto valore aggiunto agli e-tailer (consegne rapide, scontistica dedicata)”.
Infine, per quanto concerne la fase che precede l’acquisto è emerso che il 72% dei consumatori utilizza la ricerca online per confrontare i prodotti, utilizzando in media 4 diverse fonti di informazione. Tra queste, le fonti primarie sono rappresentate maggiormente dai siti di e-commerce (department store, siti monomarca e multi marca) e molto meno dai social media ed i blog.