Lusso, oltre 6 mld dalla rete

di Massimiliano Santoro

18 Settembre 2012 09:30

Uno studio di Altagamma e McKinsey registra un incremento delle vendite di prodotti di lusso on line.

Digitale sempre più importante per le grandi aziende. Ed anche quelle del lusso non fanno eccezione. Le vendite di prodotti di lusso sulla rete rappresentano il 3,2% del totale degli acquisti per un importo complessivo di 6,2 miliardi e sono destinate a crescere del 20% annuo per raggiungere il livello di 15 miliardi di euro fra 4 anni.

Questi ed altri dati emergono dalla seconda edizione di Digital Luxury Experience, uno studio condotto da McKinsey e da Altagamma su oltre 300 aziende che operano nel segmento più alto, presentato nell’ambito di un convengo organizzato a Milano da Fondazione Altagamma che riunisce più di 70 tra i marchi più prestigiosi a livello internazionale che operano nei settori dell’alto di gamma generando circa 45 miliardi di euro di cui l’80% all’estero.

Nel comunicato di presentazione dei dati si evidenzia che il digitale continua a registrare l’aumento d’interesse da parte dei big player del lusso che hanno realizzato siti dedicati di e-commerce con offerte di prodotto sempre piu? ampie registrando una crescita pari al 37% e attestandosi a circa 1,4 miliardi di Euro.

“Nei prossimi 10 anni – si legge – il canale digitale sara? assieme all’Asia e all’America del Sud il mercato ‘geografico’ piu? promettente per la crescita complessiva del comparto. I consumatori di prodotti di lusso online stanno diventando sempre piu? ‘sofisticati’, creano la propria opinione attraverso un mix di fonti di informazioni sempre piu? vasto e richiedono sempre piu? servizi ad alto valore aggiunto agli e-tailer (consegne rapide, scontistica dedicata)”.

Infine, per quanto concerne la fase che precede l’acquisto è emerso che il 72% dei consumatori utilizza la ricerca online per confrontare i prodotti, utilizzando in media 4 diverse fonti di informazione. Tra queste, le fonti primarie sono rappresentate maggiormente dai siti di e-commerce (department store, siti monomarca e multi marca) e molto meno dai social media ed i blog.