Al lavoro in bici

di Francesca Vinciarelli

26 Gennaio 2017 09:00

Andare al lavoro in bicicletta fa beno, ecco perché.

Il mezzo di trasporto è un elemento che si trova tra le scelte da prendere sul lavoro, sembra una scelta ovvia che spesso ha in realtà molte più opzioni di scelta.

Retribuiti per andare al lavoro in bicicletta

La scelta più comune è la propria autovettura, seguita dai mezzi pubblici ma ci sono altre possibilità, quali? Tra queste recarsi al lavoro in bici, per molte città sopratutto le più centrali tale scelta può sembrare assurda anche per una questione di clima, ma i benefici di questo mezzo sono molteplici e spesso si risparmia anche del tempo. Notevoli i benefici tra cui il poter sfogare lo stress, la migliore ossigenazione, il risparmio di soldi, tutti aspetti che si traducono in un fisico più sano e una mente più attiva. Inutile dire che la bicicletta è il mezzo di trasporto più conveniente, inoltre nel traffico cittadino la velocità media è di 15 km/h utilizzando la bici si potrebbe addirittura arrivare in anticipo sui colleghi automuniti. La scelta di andare in bicicletta non è un migliorameto solo per la propria salute ma aiuta l’ambiente, aiuta la propria economia e migliora l’aspetto fisico.

Su due ruote è meglio

Un dubbio comune e ad anche corretto è lo smog dei centri urbani, ma anche per tale problema sono presenti delle mascherine antismog appositamente studiate per chi si sposta in bicicletta. Infine è importante ricordare prima di intraprendere tale cambiamento un percorso in grado di mettersi in forma per affrontare percorsi più o meno lunghi in bicicletta. Con un buon allenamento preliminare è possibile andare a lavoro in bici anche se durante il tragitto si dovrà affrontare qualche salita. Tutto questo è essenziale per vivere al meglio il tragitto casa lavoro e per evitare di arrivare sul lavoro troppo stanchi.

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