Ufficio e abbigliamento

di Francesca Vinciarelli

8 Maggio 2017 08:00

Il look per andare in ufficio, ecco come.

La moda cambia ma sul lavoro probabilmente no, soprattutto se si parla di professionalità e pregiudizi.

Colloqui di lavoro: le richieste dei selezionatori

Questo perché sul lavoro è richiesto un determinato abbigliamento, anche se spesso non è un vero e proprio obbligo, ma sono quelle regole che si sanno e si danno per scontate. Il classico abbigliamento è quello che serve per il lavoro, per i colori ad esempio bisogna puntare sui classici nonchè il blu il nero e il grigio. Ma per parlare di errori si deve capire che la scelta migliore è quella di evitare l’esagerazione, per le donne significa evitare un trucco troppo pesante, vestiti troppo scollati, e dei tacchi troppo alti e per gli uomini significa evitare vestiti trasandati e troppo sportivi. Ma oltre il look, che può variare dal tipo di professione e dal tipo di richiesta del datore di lavoro, si deve pensare anche hai pregiudizi che sono sempre presenti. Si tende sia nella vita privata che in quella lavorativa di voler essere unici e diversi, ma si rischia soprattutto sul lavoro di cadere nel vortice del pregiudizio. Ad oggi è ancora complesso superare alcuni limiti creati dalla società, ma bisogna ricordare che è comunque giusto essere e rimanere ciò che si è, l’importante è valutare le modalità e rimanere comunque professionali sia per l’azienda e soprattutto per se stessi.

Le skills del 2017

Nello specifico si parla di pregiudizi verso alcune tipologie di look, definiti più particolari e fuori dal comune, tra i classici possiamo nominare i tatuaggi e i piercieng. La capacità e la professionalità di una persona dovrebbero essere basate su criteri molto più importanti di un taglio di capelli o di un tatuaggio, ma purtroppo quasi sempre avviene il contrario. Sia in fase di colloquio e poi sul lavoro queste caratteristiche tendono a mettere in disparte i lavoratori in questione, che possono perdere il lavoro o avere difficoltà durante il percorso lavorativo. La professionalità è importante ma superare alcuni pregiudizi renderebbe il lavoro meno complesso e più produttivo. Infine è importante capire che il look anche se classico può essere personalizzato, inoltre spesso con le proprie conoscenze, capacità e successi si può dimostrare ciò che si è mettendo così da parte l’esagerazioni nel proprio look ed evitare i pregiudizi.

Fonte: Shutterstock