Il successo di un’azienda è duraturo e permanente solo se alla base è presente un gruppo di lavoro unito e motivato.
Il capo meticoloso
Non è semplice con il tempo avere un team sempre attivo e motivo, questo perché con gli anni la passione per il lavoro cala e si fanno avanti emozioni più negative come lo stress e l’ansia. Tutto questo accade sicuramente per i molteplici problemi presenti nella vita, ma sul lavoro spesso la colpa ricade anche sugli errori di chi guida i lavoratori. I dipendenti sono delle persone che si operano per un lavoro e percepiscono una retribuzione, alcuni dirigenti sono convinti che devono lavorare perché pagati e non hanno bisogno di altro. L’errore più dannoso è in realtà proprio questo pensiero, ma precisiamo non ne risente solo il dipendente con il suo malessere, ma anche e soprattutto l’azienda, il successo di essa e lo sviluppo nel futuro. Per questo l’azienda e chi la guida deve valutare e capire la reale importanza del proprio gruppo lavoro, di ogni singolo componente e di tutte le figure professionali che ne fanno parte, solo così si può davvero mirare al successo. Alla base di tutto questo si deve creare un rapporto, pur sempre lavorativo, ma un rapporto reale, ma come? Prima di tutto sul lavoro è fondamentale la comunicazione, si alle email ma si anche al contatto visivo e personale, i ruoli rimangono gli stessi anche se invece di rigare dritto nel proprio ufficio sbattendo la porta, si saluta e la porta non si sbatte.
Alla ricerca della motivazione
Il capo ha un ruolo fondamentale ed è in pratica, o almeno così dovrebbe essere, la figura guida dei dipendenti, migliore sarà la sua presenza e migliore sarà la produttività dei suoi lavoratori. Ma nello specifico per comunicare al meglio si deve partire dalla sincerità e dalla reale voglia di dargli il meglio per farli lavorare bene, questo significa dargli tutte le informazioni utili per svolgere la mansione, anche i trucchi imparati con gli anni di esperienza. Essere gelosi delle proprie scoperte porta a nascondere elementi che per un dipendente potrebbero essere vitali, negandosi così di migliorare la propria azienda. Dopo di che è importante mettere da parte una comunicazione troppo formale, in alcuni casi serve ma in altri è preferibili una comunicazione semplice e chiara, in poche parole veloce da comprendere senza annoiare e appesantire. Ma la parte più importante è sicuramente il coinvolgimento, si deve creare un legame vero così per perseguire insieme un obiettivo comune. Per farlo si può cominciare ad organizzare riunioni aziendali con lo scopo di aggiornare i dipendenti sulle novità e sulle idee, renderli partecipi di possibili cambiamenti e dandogli allo stesso tempo la possibilità di esprimere i propri parere. Ovviamente si parla di riunioni utili che devono far sentire il dipendente coinvolto e importante, si deve sentire libero di esprimersi e deve avere la possibilità di confrontarsi. Il successo dell’azienda arriverà solo se si è in grado di capire l’importanza di tutti i ruoli professionali.