Nuova partnership tra Facebook e PayPal per il pagamento dell’advertising

di Emanuele Menietti

19 Febbraio 2010 14:00

Facebook e PayPal uniscono le loro forze per offrire agli inserzionisti un sistema più semplice e sicuro per il pagamento delle loro campagne pubblicitarie sul social network. L'iniziativa potrebbe rilanciare l'advertising su Facebook

PayPal sbarca su Facebook per semplificare la gestione delle inserzioni pubblicitarie e facilitare lo sviluppo di nuove soluzioni per il celebre social network. La piattaforma specializzata nei pagamenti online ha da poco confermato di aver raggiunto un accordo con Facebook per integrare i propri servizi all’interno del trafficato spazio online. La nuova soluzione potrebbe estendere le opportunità di business per il social network, da tempo alla ricerca di nuovi sistemi per incrementare gli introiti derivanti dall’advertising.

Una volta attivato il servizio, gli inserzionisti avranno la possibilità di scegliere PayPal come metodo di pagamento per i propri annunci pubblicitari ospitati su Facebook e gestiti attraverso la piattaforma. Tale soluzione consentirà di ampliare il numero degli advertiser, coinvolgendo maggiormente i soggetti non statunitensi nella realizzazione delle campagne pubblicitarie sul social network. Fino a ora, infatti, il sistema per la gestione degli annunci pubblicitari rendeva difficoltosa la partecipazione da parte delle piccole aziende internazionali. Grazie ai numerosi servizi offerti su scala globale da PayPal tali ostacoli potrebbero essere ora abbattuti, consentendo a un maggior numero di inserzionisti di promuovere i loro beni e servizi sulle pagine dello spazio online.

«Vogliamo offrire agli utenti di Facebook, nonché ad inserzionisti e sviluppatori, uno strumento di pagamento veloce e sicuro. In seguito all’espansione del nostro sito, l’offerta di metodi di pagamento locali ha assunto sempre maggiore importanza per gli inserzionisti che desiderano acquistare spazi pubblicitari tramite Facebook Ads. La collaborazione con PayPal, leader mondiale nel settore dei pagamenti online, rende possibile tutto questo» ha dichiarato con orgoglio Dan Levy, direttore delle operazioni di pagamento per Facebook.

Stando alle prime informazioni, PayPal diverrà anche una opzione di pagamento all’interno della soluzione Facebook Credits. Il nuovo sistema è ancora in fase di beta testing e coinvolge al momento un numero ristretto di applicazioni e giochi, ma superata la fase di sperimentazione potrebbe spiccare il volo coinvolgendo numerosi utenti. Facebook Credits è stato concepito per consentire agli iscritti al social network di procedere all’acquisto di una serie di beni virtuali, come gli articoli regalo del Gift Shop di Facebook. Un sistema di pagamento affidabile e conosciuto come PayPal dovrebbe offrire agli utenti un maggior numero di garanzie, incentivando l’utilizzo di Facebook Credits e aumentando di conseguenza il volume delle transazioni.

«In sintesi, l’attività di PayPal è focalizzata sui pagamenti. Rendiamo più semplice per i nostri utenti inviare e ricevere pagamenti online, in 24 valute e 190 Paesi in tutto il mondo. Siamo sempre stati un partner importante nell’ambiente di sviluppo di Facebook, e siamo lieti di intensificare la nostra relazione diretta con Facebook e contribuire alla crescita delle attività degli inserzionisti e degli sviluppatori del sito» ha sottolineato Osama Bedier, vicepresidente dell’area di sviluppo delle tecnologie di PayPal.

Facebook aveva dimostrato il proprio interesse per alcune soluzioni legate all’e-commerce già in passato, ventilando l’ipotesi di dar vita a Wallet, un progetto per semplificare i pagamenti online sulla propria piattaforma molto simile a PayPal. L’iniziativa non portò alla luce un nuovo sistema anche a causa del successivo cambio di strategia del social network, ora maggiormente orientato verso l’advertising e i micropagamenti per beni virtuali da utilizzare all’interno del proprio ecosistema.

Con oltre 400 milioni di iscritti su scala globale, Facebook offre una vetrina particolarmente appetibile da parte degli inserzionisti interessati a far conoscere i propri prodotti. Nonostante ciò, l’advertising è da tempo uno dei talloni di Achille del social network, che fatica nel generare un alto volume di introiti derivanti dalla pubblicità. La nuova partnership con PayPal potrebbe ora aprire la strada a numerosi inserzionisti alla ricerca di un sistema semplice, ma efficace, per gestire e pagare le campagne pubblicitarie su Facebook.