Stanno ai vertici di importantissime aziende internazionali e vantano un percorso in continua ascesa, sono top manager nati e cresciuti in Italia che però hanno deciso di lanciarsi nel panorama globale per prendere al volo le mille opportunità del mercato.
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A farne un ritratto lusinghiero Repubblica.it che individua quei manager che sono stati capaci di farsi largo nel mondo delle multinazionali, dimostrando come il merito abbia giocato un ruolo fondamentale. Se non appare confortante il fatto che abbiano dovuto rivolgersi all’estero per fare carriera almeno rende fieri il fatto che abbiano tutti iniziato nelle università italiane.
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Tra i nomi citati dal quotidiano spicca quello di una donna capace di conciliare carriera e vita privata, Daniela Riccardi, romana, oggi Ceo di Baccarat che dice di sé «Ho vissuto nell’arco di 25 anni a Bruxelles, Bogotà, Città del Messico, Mosca, Canton. Quello che è sorprendente è che sono riuscita nel frattempo a sposarmi, con un marito manager che ha condiviso più o meno tutte le mie sedi, e avere due figli che studiano nelle scuole americane».
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Citato anche il nome di Fabrizio Freda, Ceo del gigante della cosmetica Estée Lauder di New York, il cui nome è noto per aver conquistato un posto nella classifica Forbes dei 10 Ceo meglio retribuiti del pianeta.
Ma ancora nomi nomi italiani si trovano in aziende come Vodafone, General Electric, Revlon e Logitech, dimostrando come gli italiani riescano a farsi valere in qualsiasi campo.
