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Bankitalia: e-Commerce? Banche, esempio per le imprese

di Alessandro Vinciarelli

5 Maggio 2010 17:00

Solo un impresa su dieci vende beni e servizi online, soprattutto a causa della mancanza di controparti e della poca certezza sull'affidabilità. Solo le banche trainano il settore, fornendo servizi on-line nel 90% dei casi

Nonostante le ben note potenzialità, per il business aziendale, il commercio elettronico è ancora poco utilizzato dalle imprese italiane, che preferiscono ancora i meccanismi di vendita tradizionali. Lo ha spiegato Bankitalia a Milano, ad un convegno Assolombarda.

Secondo i dati 2008 della Banca d’Italia, solo il 10% delle imprese ha un proprio sistema di vendite online.

In genere ci si limita a una vetrina online per la vendita convenzionale. Eppure, da anni le imprese dispongono di sufficienti dotazioni IT per sostenere senza problemi la realizzazione del canale online.

Gli ostacoli al decollo dell’e-Commerce B2B e B2C? La mancanza di controparti in Rete e soprattutto la difficoltà di riconoscimento dei clienti e dei fornitori. Una perdita in termini monetari, visto che i consumatori apprezzano sempre di più i vantaggi del commercio elettronico.

Il buon esempio viene anche dalle banche, che rappresentano il vero traino della vendita di servizi online: oltre il 90% degli istituti italiani dispongono di un canale elettronico e rappresentano per gli utenti un interlocutore affidabile. In questo contesto anche la risposta delle imprese è significativa, con quasi il 70% che si affida ai servizi bancari in Rete.