Landing page per aumentare clienti e fatturato

di Laura Caracciolo

Pubblicato 17 Febbraio 2023
Aggiornato 11 Dicembre 2023 20:18

Come creare una landing page efficace e trasformare i visitatori di un sito in clienti paganti: guida per progettare una pagina che converte.

La landing page è uno strumento di marketing digitale particolarmente adatto per aumentare i clienti. È rapido da realizzare ed è semplice da utilizzare. Vediamo in dettaglio di cosa si tratta.

Uno dei punti di forza delle Landing Page, conosciute anche come pagine di destinazione, è la capacità di migliorare in maniera sostanziale il ROI. Chi investe parte del budget pubblicitario nella creazione di pagine di destinazione, potrà sicuramente contare su un aumento di contatti e clienti.

È stato stimato che, in media, su dieci utenti che visualizzano una landing page, almeno uno diventa cliente o lead.

Insomma, è impensabile non sfruttare questo potentissimo ed efficace mezzo di conversione.

Cos’è una landing page

Una landing page non è altro che una pagina web, relativa ad un argomento specifico, espressamente strutturata in modo da raccogliere informazioni di contatto.

Naturalmente, affinché un potenziale lead ci fornisca i suoi contatti, che di solito coincidono con il nome e un indirizzo e-mail, dobbiamo dargli qualcosa in cambio. Per questa ragione, una landing page contiene anche una sorta di promessa: una volta forniti i propri dati di contatto, il potenziale cliente riceverà in cambio una risorsa.

In ambito marketing, tale risorsa prende il nome di lead magnet. Può trattarsi di diverse tipologie di risorse. Tra i lead magnet più diffusi, ebook, guide, video-corsi gratuiti, codici sconto.

In cambio di tali risorse, si ottiene qualcosa di molto importante: lead, cioè contatti non freddi ma potenzialmente interessati, da utilizzare per le nostre campagne di marketing online. Ad esempio, se il modulo di contatto prevede l’inserimento della propria e-mail da parte dell’utente, possiamo utilizzare l’indirizzo per inserirlo nella nostra mailing list.

Il fine ultimo della landing page è quello di aumentare il numero di lead – cioè di persone potenzialmente interessate – di aziende e professionisti. Lead che verranno poi alimentati mediante campagne di marketing, utilizzando strumenti digitali differenti.

Come utilizzare una landing page per aumentare i clienti

In base a quanto detto fino ad ora, viene spontaneo chiedersi come una landing page possa essere in grado di aumentare i clienti di professionisti e imprese.

La risposta è semplice: si tratta di una pagina web che prevede testi, rigorosamente persuasivi, ed una struttura con “call to action” cioè “chiamata all’azione” posizionate in modo strategico proprio per invogliare il potenziale cliente a compiere quello che noi gli stiamo proponendo (es. compra il libro, iscriviti al webinar, etc)

Se adeguatamente ottimizzata, una landing page è in grado di rivolgersi al pubblico giusto e sarà in grado di convincerlo a prenotare una consulenza o a effettuare un acquisto.

Come crearne una pagina di destinazione

Ovviamente, per svolgere adeguatamente il proprio compito, una landing page deve necessariamente essere ottimizzata a livello SEO e deve essere veicolata tramite apposite campagne sui social media e/o su Google.

Per creare le pagine di destinazione, esistono numerosi tool, molti dei quali anche gratuiti, che consentono di creare pagine del genere partendo da modelli preimpostati. Questi modelli, ovviamente, possono essere adattati e modificati in base alle esigenze dell’attività economica che intende utilizzarli.

Da sottolineare, però, che una landing page efficace deve assolutamente possedere tre caratteristiche:

  • essere intuitiva,
  • creare valore,
  • avere un obiettivo specifico.

Una landing page ottimizzata deve innanzitutto essere semplice da navigare: l’utente dovrà avere ben chiaro quale azione ci si aspetta da lui. In questo modo gli sarà più semplice compierla.

Per quanto riguarda il secondo punto, è ovvio che per convincere il potenziale lead/cliente è necessario fornire valore. Il lead magnet, cioè, deve attrarre l’utente e indurlo a compiere l’azione da noi desiderata.

Infine, solo le pagine che hanno un obiettivo specifico e prefissato saranno in grado di aumentare i nostri clienti. In base allo specifico obiettivo che si intende raggiungere, sarà possibile selezionare il magnete più idoneo.

L’obiettivo dovrebbe essere unico: ogni pagina di destinazione, cioè, deve contenere una CTA univoca. Diversi inviti all’azione rischierebbero di confondere il potenziale cliente.


di Laura Caracciolo, Social media manager, AU di Emera