Aumentano le vendite di viaggi a livello mondiale, raggiungendo quota 1,24 trilioni di euro nel 2018, cifra che dimostra come le persone siano sempre più disposte a investire nelle esperienze piuttosto che nei beni materiali. Sono cifre che emergono dall’edizione 2019 del Travel Trend Report presentato recentemente da Selligent Marketing Cloud.
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Il report, che segnala come l’Europa sia tra i paesi leader mondiali nel turismo, segnala il calo della soglia di tolleranza dei clienti, ormai per nulla disposti a tollerare gli errori compiuti dai brand del turismo e sempre più propensi a segnalare esperienze negative.
Per gli addetti al Travel Marketing, questo trend rappresenta l’esigenza di attivare comunicazione ottimale garantendo una risposta rapida ai feedback che si ricevono dalla clientela.
In Europa le prenotazioni di viaggi online hanno costituito all’incirca la metà (50,3%) delle vendite di viaggi totali nel 2018 (UBS). Le aziende del travel, quindi, non possono più prescindere da una forte presenza digitale, investendo nelle risorse tech che permettono di catturare le preferenze personali e ottimizzarne l’utilizzo al fine di offrire esperienze su misura: una strategia vincente nel mercato del turismo.
Secondo il 97% degli addetti ai lavori del turismo in Germania, ad esempio, entro il 2025 i pacchetti di viaggio saranno prevalentemente personalizzati per ogni cliente sulla base dell’analisi dei big data.
Oggi più che mai, i brand del turismo devono essere in grado di riconoscere i propri ospiti a ogni touch point, che sia online, in agenzia viaggi, o in hotel. Il segreto per il successo è avere una visione a 360 gradi e aggiornata in tempo reale sul cliente.Per farlo, è fondamentale dotarsi di una piattaforma in grado di elaborare profili universali contenenti i dati di acquisto, anagrafici e di comportamento online necessari per produrre esperienze eccellenti – ha commentato Gian Musolino, Country Manager di Selligent Marketing Cloud.