Modello 730/2016: bozza istruzioni di compilazione

di Barbara Weisz

21 Dicembre 2015 19:33

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Bonus di 80 euro lavoratori dipendenti strutturale, quadro K per amministratori di condominio, modifiche detrazioni: novità modello 730/2015 nella bozza istruzioni sul sito Agenzia delle Entrate.

730/2016

L’Agenzia delle Entrate prosegue nella pubblicazione della modulistica per la dichiarazione dei redditi dell’anno prossimo con le bozze di istruzioni per la compilazione del 730/2016. Ricordiamo che nei giorni scorsi sono stati pubblicati sul sito dell’Agenzia le bozze del modello 730/2016, della Certificazione Unica 2016, e dei modelli IVA. Vediamo quali sono le principali novità per i contribuenti che presentano il 730 (lavoratori dipendenti e assimilati e pensionati).

=> Dichiarazione dei redditi 2016: bozze 730 e CU

Innanzitutto, segnaliamo che la bozza pubblicata non contiene indicazioni sul 730 precompilato, ma solo sul modello ordinario. Ricordiamo che per quanto riguarda il 730 precompilato nel 2016 ci saranno novità di rilievo, come l’introduzione delle detrazioni per spese sanitarie, oggetto anche di novità inserite in Legge di Stabilità.

=> Spese sanitarie 730: novità in Legge di Stabilità

Per quanto riguarda invece il 730 ordinario, il Fisco sottolinea innanzitutto che possono scegliere di utilizzare questo modello per la dichiarazione anche coloro che ricevono il 730 precompilato. Ed ecco le principali novità 2016.

=> CUD e 730 precompilato senza sanzioni

Bonus IRPEF di 80 euro

E’ riservato ai lavoratori dipendenti, in misura piena fino a 24mila euro, poi si riduce fino ad azzerarsi a quota 26mila euro. Si tratta di un’agevolazione introdotta nel 2014, e quindi entrata già nella dichiarazione 2015, ma che con la Legge di Stabilità dello scorso anno è diventata strutturale.

L’importo massimo del bonus è pari a 960 euro. Una precisazione per i ricercatori e i lavoratori rientrati in Italia utilizzando le agevolazioni di legge, che devono aggiungere al reddito complessivo la quota di reddito esente. Chi invece ha usufruito dell’anticipazione TFR, prevista sempre dalla manovra 2015, dovrà sottrarre la somma dal reddito che rileva ai fini del bonus.

Amministratori di condominio

E’ stato inserito un nuovo quadro K per le comunicazioni degli amministratori di condominio, per indicare i beni e i servizi acquistati nell’anno dal condominio, i dati identificativi dei fornitori e i dati catastali degli immobili condominiali oggetto di interventi di ristrutturazione edilizia. Questo adempimenti sostituisce la compilazione del quadro AC del modlelo UNICO. Il contribuente deve indicare nel frontespizio del 730/2015 che ha compilato il quadro K.

Altre novità

  • Redditi da fabbricati: nel quadro B è possibile inserire il codice identificativo invece che gli estremi di registrazione del contratto di affitto;
  • premio produttività: eliminato il rigo C4, nel quale si inserivano queste somme, perché la tassazione agevolata non si applica per l’anno di imposta 2015;
  • confermati nelle misure del 50 e 65% le detrazioni per ristrutturazione edifici e riqualificazione energetica e il bonus mobili (al 50%);
  • detrazione del 19% delle spese per la frequenza di scuole per l’infanzia e delle scuole di primo e secondo grado fino a 400 euro per ogni studente;
  • passa da 2mila065 a 30mila euro l’importo massimo delle erogazioni liberali a favore delle Onlus per cui è possibile fruire della detrazione del 26%;
  • credito d’imposta al 65% erogazioni liberali in denaro destinate a investimenti nel sistema nazionale istruzione (school bonus). (Fonte: Agenzia delle Entrate, bozza istruzioni 730/2016)