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Il Modello 730 per la Dichiarazione dei Redditi semplificata 2024

di Alessandra Gualtieri

1 Marzo 2024 11:36

Online la versione definitiva del Modello 730/2024, rinnovato per adeguarsi alle novità della dichiarazione dei redditi semplificata: ecco cosa cambia.

In vista dell’avvio della stagione dichiarativa 2024, relative ai redditi maturati nel periodo d’imposta 2023, l’Agenzia delle Entrate ha approvato e pubblicato tutta la nuova modulistica.

In particolare, sono pronti in versione definitiva i modelli e le specifiche tecniche del 730/2024.

=> Scarica il 730/2024 e le istruzioni

Modello 730 per la dichiarazione dei redditi semplificata

Dal 2024 parte la Dichiarazione dei Redditi Semplificata: vuol dire che nel Modello 730 possono essere indicate tutte le tipologie di reddito delle persone fisiche senza partita IVA, evitando così di ricorrere al Modello Redditi (l’ex Unico PF).

Le novità del 730/2024

A tale scopo, nel 730/2024 sono stati inseriti (nel nuovo quadro W) i campi per la comunicazione dei dati relativi a IVIE, IVAFE e imposta sostitutiva sulle cripto-attività.

Nel quadro L, invece, sono stati aggiunti nuovi righi per la rivalutazione dei terreni e tassazione piatta sui redditi da capitale esteri percepiti senza intermediari. I versamenti per queste imposte sostitutive si effettuano con modello F24 direttamente da parte del contribuente, con eventuali conguagli e rimborsi gestiti direttamente dall’Agenzia delle Entrate.

Altre modifiche sono state apportate al quadro C e D del modello 730 per accogliere:

  • la detassazione del lavoro sportivo fino a 15mila euro, per le retribuzioni dei professionisti under 23 e i compensi dei dilettanti (righi da C1 a C3 e righi D3 e D4);
  • la riduzione al 5% dell’imposta sui premi di produttività dei dipendenti (rigo C4).
  • la detassazione delle mance degli impiegati nel settore turistico, essendo qualificate come “redditi da lavoro dipendente”, per le quali si può decidere di assoggettarle a imposta sostituiva al 5% oppure farle confluire nel reddito da lavoro ordinario (nuovo rigo C16)

Novità anche per il Superbonus (sezioni da III-A a IV del quadro E): si può optare per la rateazione sulle spese 2022 e per la detrazione al 90% delle spese 2023 non ammesse al 110.

Modello 730/2024 con rimborsi diretti

Il decreto “Adempimenti” (1/2024) ha infine esteso ai soggetti con un sostituto d’imposta tenuto a effettuare il conguaglio, la possibilità di chiedere all’Agenzia delle Entrate i rimborsi fiscali da conguaglio 730 ma anche quella di effettuare i versamenti delle tasse dovute tramite il modello di pagamento F24 entro il 30 giugno.