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Imposte versate per errore: come ottenere il rimborso

di Nicola Santangelo

Pubblicato 12 Settembre 2011
Aggiornato 26 Marzo 2018 14:21

Nei rapporti con il Fisco può accadere che il contribuenti versi, per errore, un importo maggiore di quanto effettivamente spettante. In questi casi la richiesta del rimborso potrà  avvenire in sede di dichiarazione dei redditi oppure tramite presentazione di un'istanza all'Agenzia delle Entrate.

Il rimborso può essere erogato secondo diverse modalità  in base alle esigenze del contribuente. Qualora si scelga la modalità  del bonifico bancario il soggetto richiedente deve essere l'intestatario del conto e dovrà  fornire il codice IBAN comprensivo di denominazione della banca, ABI e CAB.

La comunicazione delle coordinate bancarie su cui effettuare il bonifico per il rimborso può essere presentata all'ufficio dell'Agenzia delle Entrate presso il quale si chiede il rimborso oppure on line tramite la specifica procedura presente sul sito dell'Agenzia delle Entrate.

E' bene precisare che l'Agenzia delle Entrate non richiede i dati del conto corrente tramite telefono, fax o posta elettronica o comunque in luoghi diversi da quelli delle sedi dell'Agenzia. Pertanto ogni tentativo finalizzato a ricevere tali informazioni va considerato fraudolento e dovrà  essere segnalato immediatamente agli uffici dell'Agenzia delle Entrate o agli organi di polizia.

Qualora non fossero state fornire le coordinate bancarie e, nel caso in cui l'importo da rimborsare comprensivo di interessi sia inferiore o uguale a euro 1.549,37, il contribuente riceverà  un avviso a presentarsi in qualsiasi ufficio postale presso il quale, mostrando un documento d'identità , potrà  riscuotere la somma in contanti. Il contribuente potrà  delegare terze persone a riscuotere la somma. In tal caso il delegato, oltre al proprio documento, dovrà  presentare anche quello del delegante.

Nel caso di rimborsi compresi fra 1.549,37 e 51.645,69 comprensivi di interessi, il contribuente riceverà  un invito a comunicare le coordinate bancarie compilando un modello allegato all'invito ricevuto e presentandolo presso un ufficio postale. Se il contribuente non fornisce le coordinate nel termine indicato, il rimborso avverrà  con emissione di un vaglia della Banca d'Italia.

I rimborsi superiori a 51.645,69 euro comprensivi di interessi nonché i rimborsi di soli interessi per qualsiasi importo avverranno esclusivamente mediante accredito sul conto corrente. Ciò vuol dire che se il contribuente non fornisce le coordinate bancarie, il rimborso non potrà  essere effettuato.