Se un incapiente IRPEF affitta un immobile abitativo con cedolare secca, esce dalla no tax area?
Il reddito da locazione di un immobile, pur essendo tassato separatamente, concorre a determinare la fuoriuscita dalla no tax area.
Anche se l’affitto con cedolare secca è escluso da reddito complessivo, rileva però ai fini della determinazione dei carichi di famiglia e del diritto ad una serie di detrazioni fiscali e valutare l’eventuale capienza IRPEF, comprese quelle per la determinazione dei carichi di famiglia e per le detrazioni sul lavoro dipendente.
Ne deriva che il reddito da cedolare secca rilevi anche ai fini del superamento delle soglie di incapienza (no tax area).
La legge sulla cedolare secca prevede (articolo 3, comma 7, dlgs 23/2011) che:
per il riconoscimento della spettanza o per la determinazione di deduzioni, detrazioni o benefici di qualsiasi titolo, anche di natura non tributaria, al possesso di requisiti reddituali, si tiene comunque conto anche del reddito assoggettato alla cedolare secca.
Ciò vale anche ai fini dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) e del reddito per essere considerato considerato a carico.
Nonché per le detrazioni di cui all’articolo 13 del Tuir (tra cui le detrazioni per lavoro dipendente e la detrazione per redditi da pensione).
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz