Il decalogo per conciliare tempi di vita e lavoro

di Anna Fabi

Pubblicato 26 Marzo 2014
Aggiornato 22 Luglio 2020 07:37

Il decalogo per lavorare meglio senza sacrificare se stessi.

Ecco i 10 consigli pratici per una efficace conciliazione dei tempi di vita e di lavoro (Work Life Balance):

  1. Parti da ciò che ti piace e ti spinge” nelle cose: per costruire il tuo Work Life Balance hai bisogno di capire quali sono le tue motivazioni, i tuoi obiettivi di benessere nei diversi ambiti di vita, le attività, al lavoro e fuori, che ti fanno stare bene. Questi aspetti sono e saranno la fonte di energia per te, non dimenticarli!
  2. Gestisci il tuo tempo e riduci la dispersione di energie: prova ad analizzare il modo in cui distribuisci il tuo tempo, al lavoro e a casa. Quali fattori e attività dispersive puoi eliminare?
  3. Stabilisci chiare priorità e pianifica efficacemente le attività nei diversi ambiti: se hai chiare le aree della vita per te prioritarie sceglierai e pianificherai in modo coerente il tempo da investire in queste, stabilendo obiettivi realistici. Fai delle scelte, metti al bando il perfezionismo!
  4. Delega ad altri le attività che non richiedono il tuo intervento: chiediti se effettivamente tutto quanto è previsto nella tua “to do list” deve necessariamente essere fatto da te (a casa e al lavoro). Alleggerirsi di attività non significa perdere il controllo delle cose!
  5. Impara a dire no: comunica in modo chiaro e assertivo i “confini” rispetto a ciò che puoi e non puoi fare. Darai di te un’immagine di sicurezza e padronanza. Non preoccuparti di “dire no”, spiegandone i motivi: non puoi fare un buon lavoro se sei in sovraccarico, non puoi divertirti ad una festa se sei stanco e stressato.
  6. Stabilisci confini di orario e tempo: cerca di vivere con “presenza” ciò che fai e l’ambito in cui sei, godi il relax senza pensare ad altro, stai nel momento. Mantieni un tempo di “non lavoro” di qualità: è ciò che ti consente di recuperare le energie per operare al meglio in azienda. Utilizza la tecnologia (mail, blackberry, ecc.) e la flessibilità che garantisce per gestire il lavoro, ma non lasciare che invada in modo poco controllato i tuoi spazi extra lavorativi.
  7. Mantieni consapevolezza rispetto a ciò che vuoi: stabilisci dei momenti di riflessione rispetto a ciò che vuoi e a quali sono i tuoi obiettivi nella vita: aumenterai la tua efficacia e il tuo “potere” di intervento. Progetti e ambizioni possono cambiare nel tempo, non lasciare che le incombenze quotidiane ti prevarichino.
  8. Monitora il tuo livello di soddisfazione personale costantemente. Periodicamente chiediti quanto sei soddisfatto dell’equilibrio e dell’energia che stai dedicando ai diversi ambiti della tua vita. Con onestà, individua eventuali aree di miglioramento e definisci concrete azioni per indirizzare gli eventi e le situazioni come desideri. L’equilibrio non è mai raggiunto una volta per tutte! Va rivisto, aggiustato, modificato …e festeggia i risultati!
  9. Divertiti in ciò che fai. Fai in modo che ci sia, in buona parte degli ambiti della tua vita, divertimento e piacere in ciò che fai. Se prevalgono stress, fatica, insoddisfazione, senso di impotenza allora non stai realizzando un buon Work Life balance. Recuperare la dimensione del desiderio, del piacere, presente nel lavoro retribuito, nel lavoro di cura, nel tempo per te è importante così come ridimensionare il tema del dovere e delle attese culturali che gravano sui nostri molteplici ruoli.
  10. Ascolta il tuo corpo, le emozioni e i pensieri: in ogni momento sono la guida per trovare il tuo corretto equilibrio.

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*di Annalisa Valsasina, Consulente HR, psicologa e psicoterapeuta.