Esiste una stretta relazione tra il successo nel lavoro e nel business e le capacità sviluppate giocando con i videogiochi.
È la conclusione a cui è giunta IBM attraverso due nuovi studi pubblicati con la collaborazione del MIT e dell’università di Stanford.
Il primo studio rientra nel programma annuale Global Innovation Outlook (GIO) di IBM, l’iniziativa che riunisce centinaia di studiosi in grado di analizzare nuove opportunità di innovazione. Il secondo studio, invece, è il risultato dell’indagine dell’Institute for Business Value, creato all’interno di IBM per fornire indicazioni atte a risolvere le sfide operative più difficili.
Entrambi gli studi sono stati condotti per analizzare le ripercussioni che hanno i videogiochi in campo tecnologico, in azienda e nel sociale.
In linea con quanto analizzato, la società, nei giorni scorsi, aveva presentato un videogioco, Innov8, in grado di riprodurre l’ufficio in un ambiente virtuale, per sviluppare un nuovo modo di collaborare tra dipendenti.
Secondo IBM, dunque, le qualità necessarie affinchè si costruisca una leadership efficace si possono rintracciare in quelle sviluppate da adolescenti e adulti che giocano online con giochi di ruolo come World of Warcraft o Everquest.
In particolare, i giochi online che coinvolgono diversi giocatori consentono ai partecipanti di collaborare e competere in tempo reale. Durante il gioco si creano situazioni in cui si rende necessaria l’assunzione della posizione di comando da parte di uno dei giocatori, in grado di prendere decisioni rapide e condurre la squadra al successo.
Dal punto di vista del business ci sono diverse implicazioni in quanto durante il gioco si acquisiscono competenze tanto ricercate e insegnate con difficoltà in programmi aziendali per lo sviluppo della leadership.
Gli stessi appassionati che sono stati intervistati da IBM hanno dichiarato che il gioco è riuscito a migliorare le loro capacità di leadership non soltanto nel mondo virtuale, ma anche in quello reale. Inoltre, i tre quarti degli intervistati sono dell’idea che gli strumenti di collaborazione utilizzati nei videogiochi possono essere integrati nelle aziende per accescere l’efficacia della leadership.