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Amazon Business, le funzionalità per le PMI

di Barbara Weisz

Pubblicato 3 Ottobre 2018
Aggiornato 4 Giugno 2019 15:05

Marketplace per imprese dell'e-commerce e rivenditori terzi, il punto a tre mesi dal lancio in Italia di Amazon Business: strumenti su misura, fatturazione automatica e mercato internazionale.

Funzioni per ottimizzare il processo di acquisto, emettere con semplicità in automatico una fattura, analizzare la tipologia di acquisti effettuati: sono alcuni degli strumenti che Amazon Business mette a disposizione delle PMI dallo scorso mese di giugno, quando è stato lanciato il nuovo servizio in Italia e Spagna.

In questi primi mesi «abbiamo avuto riscontri positivi, in linea o anche superiori alle attese – spiega a PMI.it Aristotele d’Angelo, Merchant Services Manager di Amazon -, sia per l’interesse dei clienti, sia per i rivenditori terzi».

I punti di forza della piattaforma Amazon sono la possibilità di aggiungere le funzioni specifiche per la propria realtà aziendale senza costi aggiuntivi, la semplicità di utilizzo, l’accesso a un mercato internazionale, la possibilità di comprare a prezzi contenuti e di ricevere i prodotti su tutto il territorio nazionale.

Strumenti

Il marketplace che consente di gestire i processi di acquisto delle imprese presenta una serie di funzionalità che stanno riscontrando un particolare interesse fra le piccole e medie imprese:

condividere l’account con altre persone (per una PMI è un’opzione molto interessante), inserire un ciclo di approvazione per i propri ordini, un plafond per la spesa, strumenti per analizzare la tipologia di acquisti fatti.

Da poco, abbiamo anche aggiunto la possibilità di inserire una serie di preferenze, attraverso l’opzione di gestione del catalogo, che consentono di definire la tipologia di prodotti preferiti per l’acquisto. In questo modo, quando poi si cerca un prodotto, il banner indica se è in linea o meno con le proprie esigenze.

Amazon Business fornisce una reportistica personalizzata che consente di analizzare gli acquisti sotto vari aspetti, e si integra con le principali soluzioni di terze parti per la gestione degli acquisti.

Fattura automatica

Non solo, per ogni ordine c’è la possibilità di ricevere la fattura in automatico. Questo era un problema per le PMI, perché è laborioso chiedere la fattura a rivenditori terzi. Oggi invece, impostando il sistema di gestione del catalogo, si definisce la caratteristica di fattura automatica per gli ordini».

Al momento il sistema non è ottimizzato per la fatturazione elettronica, ma è questione di tempo:

stiamo lavorando per essere in linea con gli obblighi normativi dell’anno prossimo.

Vantaggi per rivenditori

rivenditori terzi aprono la propria vetrina su Amazon Business proponendo alle imprese la propria selezione di prodotti.

«Il peso di questa parte è diventato sempre più importante», sottolinea D’Angelo. Il trend, de resto, è internazionale: i rivenditori terzi rappresentano il 50% delle vendite globali del marketplace, che valgono 10 miliardi di dollari.

Sulla nostra piattaforma i rivenditori terzi hanno il vantaggio di raggiungere una nuova clientela e di utilizzare a loro volta una serie di funzionalità, a partire dal sistema di calcolo e generazione in automatico della fattura.

Mentre prima i rivenditori dovevano generare autonomamente la fattura, e mandarla al cliente tramite i sistemi di Amazon, oggi la fattura, dopo aver inserito i dati necessari nel sistema, viene generata in automatico.

Questo rende non solo più semplice e veloce il processo, ma consente anche di consultare con facilità lo storico di tutte le fatture emesse.

E anche il cliente ha il vantaggio di ritrovare tutti i dati nel proprio account.

Infine, i rivenditori terzi hanno il vantaggio di avere immediatamente a disposizione un mercato su scala europea, perché l’account italiano è di default europeo, quindi dà accesso ai cinque mercati in cui è presente Amazon Business, ovvero Italia, Spagna, Francia, Germania e Gran Bretagna.